sono rimasta molto colpita dalla notizia, un dispiacere enorme
la mia ammirazione per lei era, è, inversamente proporzionale alla sua corporatura: tanto era minuta, tanto grande la considerazione che avevo nei suoi confronti
ho sempre pensato che fosse la personificazione della tenacia, della voglia di non mollare mai, di non darsi mai per vinta… la marcia è una disciplina tostissima, ma lei riusciva a farla sembrare una passeggiata
la marcia della sua vita si è interrotta bruscamente, e il suo dolore più grande, ne sono certa, è stato dover lasciare i suoi tre bimbi
riposa in pace, piccola Annarita