Autore Topic: Lazio, spazio ai rinforzi: con Perea e Anderson contro il Trabzonspor  (Letto 560 volte)

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Il colombiano è fisicamente pronto, ma tatticamente acerbo. Il brasiliano è il più atteso: Petkovic lo rischierà subito?



Ci sono motivi per andare in Turchia con curiosità e ottimismo? Pochi, ma ci sono. Perché se la Lazio si presenterà a Trebisonda senza più di mezza difesa, è pur vero che qualcuno in campo dovrà andarci. Il paradosso di Petkovic: dietro deve mettere toppe ovunque, a centrocampo e davanti può scegliere. La curiosità ha due nomi: Felipe Anderson e Perea. Ieri a Formello entrambi erano tra i titolari, ma è difficile che Petkovic decida di gettarli entrambi nella mischia dal 1'. Vederli in campo, anche in momenti diversi, non sarebbe però una sorpresa, anche perché ieri è iniziato ottobre: altrimenti che rinforzi sono?

 Infortunio ok — Non ce ne voglia Perea, che pure ha già debuttato contro il Catania, ma Felipe Anderson è il giocatore più atteso, oltre che essere l'ultima cartuccia a disposizione per far cambiare idea sulla campagna acquisti. Ha superato l'infortunio alla caviglia che lo ha fatto tribolare per un'estate, ma non ha ancora la convinzione di chi sa di essere guarito e non ha paura di mettere la gamba. Clinicamente, però, Felipe è pronto. Più di qualcuno sosteneva che l'ex Santos avesse bisogno di qualche chilo di muscoli per non rischiare di essere spazzato via dai difensori italiani: ora che pure il fisico si sta adattando, resta da vederlo all'opera.

Una bestia — Fisicamente, invece, a Formello dicono che Perea sia "una bestia", ma ancora acerbo dal punto di vista tattico. Di sicuro, ha un vantaggio, seppur minimo: ha già giocato allo stadio Huseyin Avni Aker di Trebisonda, con la sua Nazionale, al Mondiale Under 20 (Colombia-Australia 1-1, Perea entrato al 64'). Per quanto ha dovuto attendere prima di arrivare in Italia, avrà una voglia matta.


         
 
Gli altri baby  — Logico, invece, che Petkovic debba portarsi in Turchia anche qualche ragazzo della Primavera: non partirà Elez, fuori dalla lista Uefa così come Dias, Vinicius e l'infortunato Pereirinha (lesione di primo grado all'adduttore della coscia destra), e neppure Crecco, che sta preparando la fase di qualificazione dell'Europeo Under 19 con la Nazionale. Sull'aereo ci saranno Keita, pronto a entrare a gara in corso, Guerrieri, Serpieri e Filippini, quest'ultimo alla prima convocazione con i grandi e tra i migliori in Supercoppa. Li attende una bolgia, come a tutta la Lazio.

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