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«La Juve è stata furba, noi invece troppo naif»i Daniele Magliocchetti
ROMA «Chiedo scusa a tutti, ora dobbiamo fare un bell’esame di coscienza, a partire da me... è vergognoso perdere in questo modo, non dovrà più accadere».Contro la Juve, la Lazio perde quasi la faccia, ma Petkovic si conferma un gran signore, prendendosi quasi tutte le responsabilità di una sconfitta amara. Per la formazione biancoceleste era un’occasione più unica che rara, giocare in casa e conquistare il secondo trofeo in tre mesi.
Il tecnico laziale non si dà pace: «Dobbiamo assolutamente tornare con i piedi per terra, anche perché contro questa Juve eravamo troppo convinti e sicuri. E se giochiamo in questo modo non sarà semplice». E’ durissimo il pensiero dell’allenatore biancoceleste subito dopo la sconfitta in Supercoppa. Pensava di averla preparare nel migliore dei modi, scegliendo gli uomini giusti, invece così non è stato. Troppa azzardata, ad esempio, la decisione di giocare contro la squadra di Conte, cambiando modulo, affidandosi a un centrocampo senza qualcuno che facesse pressing e andasse a contrastare i bianconeri. Rinunciare a uno tra Gonzalez e Onazi è sembrato davvero troppo, anche perché Ledesma e Biglia hanno faticato parecchio per entrare in partita, ma soprattutto in sintonia. E qualche piccolo segnale c’era già stato durante il precampionato. Ora il tecnico sarà costretto a modificare qualcosa, considerato che il campionato è alle porte.
CAMBIO DI ROTTA
L’apatia e la poca convinzione sono state le cose che più hanno fatto indispettire Petkovic. «Abbiamo mollato dopo il secondo gol. La Juve è stata furba, noi un po’ troppo naif e abbiamo pagato un calo psicologico, un blackout pagato a carissimo prezzo. Peccato perché fino al 2-0 loro non è che abbiano creato granché. Purtroppo abbiamo subito gol su un fallo evitabile, sono stati bravi loro e non c’è niente da dire. Hanno meritato di vincere il trofeo, ora dobbiamo essere bravi a ripartire e rimetterci in piedi. E lo dobbiamo fare di corsa, anche perché la stagione è alle porte, ma io sono fiducioso». Di sicuro non sarà facile rimettere insieme i cocci, soprattutto dopo una serata del genere e in un ambiente come quello romano non certo facile da gestire.
L’allenatore è pronto a fare il suo e sprona i suoi: «Ribadisco, dobbiamo fare un esame di coscienza, a partire dal sottoscritto. Dobbiamo riconoscere i nostri errori e reagire subito per farci trovare pronti. E’ un brutto colpo e fa male perdere con questo risultato così pesante, ma sicuramente arriveremo pronti all’Udinese. Di questo ne sono sicuro». La sfida con i friulani è vicinissima e non si può più perdere tempo a fare esperimenti. Petkovic è pronto a scommettere di nuovo sulla sua squadra: «Dobbiamo rimettere in ordine le cose, sicuramente in campionato vedremo un’altra Lazio, state sicuri».
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