Autore Topic: Un applauso agli atalantini  (Letto 4139 volte)

0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questo topic.

Offline pazzi di onazi

  • Azzurrino sbiadito
  • ***
  • Post: 202
  • Karma: +3/-1
  • Sesso: Maschio
    • Mostra profilo
Re:Un applauso agli atalantini
« Risposta #40 : Mercoledì 17 Luglio 2013, 10:16:26 »
Io c'ho lavorato cinque anni e mezzo da quelle parti, quindi mi picco di conoscerle un cicinìn.
Loro chiamano terroni anche i milanesi, e burini semmai lo dicono gli altri a loro visto che tra pascoli ed    agricoltura hanno diverse migliaia di persone impiegate, sopratutto nelle zone montuose sopra Bergamo (città deliziosa)
A te faranno pure schifo, ma vedo che tra Virtus e carri armati hai sempre una buona parola per i topi di Roma Sud.

Certo, però io vedo la Virtus che è una squadra di Roma.....e dei carri armati onestamente me ne frego, le buone parole per loro forse sono frutto di qualche scherzo visivo (altrimenti ricordamele pure). Te invece tra tifo per la Varese Basket e tifosi atalantini che "adori" e visite ai club della Dea sei da prendere come esempio...e non c'è polemica ma alcune esternazioni puoi risparmiartele perché a me le basse insinuazione infastidiscono e non poco. Comunque tranquillo nessuno ti tocca gli adorabili atalantini......

Brocchi 63

Re:Un applauso agli atalantini
« Risposta #41 : Mercoledì 17 Luglio 2013, 21:22:08 »
Te invece tra tifo per la Varese Basket e tifosi atalantini che "adori" ...

mettici pure, per completezza, che preferirei di gran lunga vivere a Milano piuttosto che nella Roma attuale.

... ma se li difendi tanto forse stanno simpatici a te, mi fa piacere per te chiama il Bocia e fatti rimediare qualche biglietto

Per i biglietti ci penso io come ho fatto tutte le volte che sono andato a vedere la Lazio a Bergamo. Piuttosto, al Bocia stringerei la mano per aver fatto sospendere Atalanta-Milan il giorno dell'assassinio di Sandri, unici in tutta Italia, mentre intorno il gran circo mediatico orchestrato da Lega e FIGC doveva proseguire e l'ex Questore di Arezzo giustificava Spaccacervella.

Offline NebbiaBiancoceleste

  • Biancoceleste DOP
  • *****
  • Post: 1860
  • Karma: +26/-0
  • Sesso: Maschio
    • Mostra profilo
Re:Un applauso agli atalantini
« Risposta #42 : Mercoledì 17 Luglio 2013, 23:02:55 »
leggere l'intervento federale per sta cosa qua, fa cascare le braccia, veramente. Poi solo per la macchina coi colori delle merde... mah...

per quanto riguarda l'Atalanta... non riesce a starmi sulle palle, anche se per diversi anni è stata nostra bestia nera... madonna ed evair ci fulminavano spesso... tant'è

Hanno un nome bellissimo, così come lo stemma.
Provengono dalla Grecia e il podismo è la loro origine.
Pubblico ed attaccamento alla squadra incredibile.

Sono stato 2 volte a Bergamo... mai successo nulla.. certo, non è che sventolassi sciarpe e bandiere, eh... però, tutto tranquillo.

Le 2 volte furono nel 1996/97, anticipo di sabato x la famigerata trasferta in quel di tenerife... quindi, ultima Lazio di Zeman. Pomeriggio grigio, perdiamo 2 a 1, con gol di pippo inzaghi, credo pareggio di Negro, ed il 2 a 1 non ricordo chi lo segnò.
La seconda volta, 2002/03, Banda Mancini, 0 - 1 Cesaretto...

Tornando alla prima volta, vidi una cosa allucinante. Ero nel settore ospiti, quando la Lazio ha pareggiato, diversi tifosoni nostri, sono andati verso le tribune a tirare fumogeni... poco dopo segno' l'Atalanta...e dalle tribune si riversarono in tanti verso i vetri di divisione... faccia a faccia tra Laziali ed atalantini. Pian piano le acque si calmano e si arriva purtroppo alla fine della partita. Lo stadio si svuota, rimaniamo dentro in attesa che le forze dell'ordine ci dessero l'ok per uscire. Mentre eravamo in attesa, noto in mezzo a noi due ragazzini, sui 15/16 anni con sciarpa della Lazio al collo e toppa dell'Atalanta sul bomber, che chiacchierano con altri laziali. In pratica, ci hanno spiegato che, durante i faccia a faccia dopo i gol, questi 2 si beccavano con un Laziale, il quale gli fece il gesto "vi taglio la gola" se li avesse avuti tra le mani... questi 2 dopo qualche minuto, sono usciti dallo stadio, HANNO FATTO IL BIGLIETTO SETTORE OSPITI, SONO ENTRATI E SONO ANDATI A CERCARE IL LAZIALE MINACCIOSO!!! quando se li è visti davanti.... gli ha regalato la sciarpa. :D Follia totale!







Offline DinoRaggio

  • Power Biancoceleste
  • *
  • Post: 15873
  • Karma: +361/-5
    • Mostra profilo
Re:Un applauso agli atalantini
« Risposta #43 : Venerdì 19 Luglio 2013, 09:24:21 »


 ;D
E ra gisumin all'ùart!

La serie A è un torneo di limpidezza cristallina, gli arbitri non hanno alcunché contro la Lazio e si distingueranno per l'assoluta imparzialità, non ci saranno trattamenti di favore o a sfavore nei confronti di alcuno. Sarà un torneo di una regolarità esemplare. (19-8-2016)

Brocchi 63

Re:Un applauso agli atalantini
« Risposta #44 : Venerdì 19 Luglio 2013, 09:50:08 »
Sono stato 2 volte a Bergamo... mai successo nulla.. certo, non è che sventolassi sciarpe e bandiere, eh... però, tutto tranquillo.

Centrato il punto. Io ci sono stato la prima volta nell'85, appena arrivato a Milano. partita di Coppa Italia che, se non ricordo male rimontammo dal 2-0 al 2-2. Arrivando da Milano, quando andavo in trasferta mi muovevo sempre da solo (tranne la trasferta a Catanzario dello stesso anno, quando andai col L.C. Milano).
Uscito dalla stazione trovai subito tre quattro pota che con una scusa o l'altra (chiedere l'orario, sigarette) cercavano di intercettare l'accento. Io smuovevo solo il capo oppure cercavo di non far trasparire l'accento. Dentro lo stadio soliti cori anti da un verso e dall'altro ma nessun particolare astio. Ricordo che arrivai zuppo a casa causa un diluvio a fine partita.
Quando invece erano gemellati coi maiali, allora si che erano cazzi quando scendevano a Roma; ricordo un Lazio-Atalanta con in mezzo i vermi uniti ai bergamaschi che si posizionarono in M.M.. Eagles' e Viking smontarono le porte dei cessi, sfondarono le vetrate e li rincorsero per tutta la tribuna.
Diciamo che l'odio vero era con gli Eagles'; da quando arrivarono gli Irr ci fu una sorta di rispetto reciproco, venendo anche a mancare nel frattempo i presupposti politici (la loro curva pian piano si è decomunistizzata)