Io mi sono commosso. Alla fine della partita quasi piansi.
Poi, qualche anno dopo la Lazio di Cragnotti pareggiando un gol di Ba, strappò un pareggio che sembrò a tutti una vittoria perchè dominò. Era l'annuncio della ns era vincente.
Uno spot per il gioco del calcio, venne definito quello sfortunato 2-1 a San Siro.
Il gol di Gullit mi fece anche saltare un dodici al Totocalcio, poche centinaia di migliaia di lire ma che avrebbero rappresentato la soddisfazione di una piccola vincita.
Sulla seconda partita ho ricordi diversi, oltre alla cagnara dei rossoneri per l'arbitraggio: il fallo di Maldini su Nedvěd era ingenuo ma meritevole del penalty.
Avevano ragione solo riguardo all'intervento di Jugović su Boban, obiettivamente rigore netto.
Quanto all'andamento della gara, il primo tempo fu mortificante: un'esibizione nel segno del complesso di San Siro e delle paure di Eriksson, contro una squadra che la domenica precedente era stata presa a pallate dal Piacenza.
Meglio la ripresa con Pavel in campo, ma quel pareggio fu miracoloso quanto poco meritato sul piano del gioco.
La Lazio dimostrò in seguito quanto valeva, mentre davvero non ricordo un dominio da parte nostra quel pomeriggio.