www.gazzetta.itEra considerato l'erede di Nesta, poi ci si sono messi due infortuni gravi alle ginocchia. Ma lo stesso è arrivato in A e martedì sera con il Benevento sfiderà la sua ex Lazio per la prima volta Il “piccolo Nesta” ormai ha 30 anni, gioca a Benevento ma indossa ancora il 13 per Sandro. Dieci anni di Lazio riassunti in un numero. “Era il mio punto di riferimento”. Stesso ruolo e stesso nome poi, perché Alessandro Tuia, un decennio fa, era considerato l’erede di Nesta. Questione di step: nel giro della Primavera a 15 anni, a 18 in ritiro coi grandi e a 19 l’esordio in Serie A contro la Juve di Del Piero. Dodici minuti al posto di Siviglia. “Mi dava molti consigli”. Delio Rossi se lo portò in ritiro ad Auronzo e poi lo seguì passo passo durante la stagione, facendolo debuttare l’ultima giornata contro i bianconeri, il 31 maggio 2009. “Ho giocato con l’incoscienza, era come se fossi in un film”. Senza lieto fine però, perché quella resterà l’unica partita di Alessandro con la Lazio.
Vai al forum