Fonte: Corrieredellosport
Si sta allenando a casa sua, nel mondo che l'ha consacrato. Si sta allenando da alcuni giorni nel centro sportivo del San Paolo, con i suoi vecchi compagni ed altre stelle brasiliane emigrate in Europa. André Dias ha iniziato a correre: «Vuole arrivare pronto in ritiro, vuole confermarsi in serie A, vuole fare ancora di più rispetto ai primi mesi italiani», confida chi lo incrocia ogni giorno sul campo. Dias ha vissuto un ottimo finale di stagione, dovrà misurarsi nell'arco di un'intera annata. «Può essere il leader della difesa», ha detto Edy Reja. Da lui si aspetta grandi cose. Lo utilizzerà come centrale, il brasiliano dovrà sudarsi il posto con Willy Stendardo. André Dias sbarcherà in Italia il 7 luglio per le visite mediche, il12 inizierà il ritiro di Auronzo di Cadore. E' reduce da due settimane di vacanze trascorse a Curitiba. E' rientrato a San Paolo e quotidianamente viene ospitato nel quartier generale paulista. Lui ed altri colleghi vengono seguiti da un preparatore atletico. Lavorano fisicamente e col pallone (spesso è proprio Dias a guidarli essendo il più esperto). Il campionato brasiliano è fermo per i Mondiali ma i giocatori non convocati da Dunga stanno continuando a faticare. Nelle ultime giornate di campionato ha sofferto a causa dell'infiammazione di una fistola del gluteo destro. Ha stretto i denti e ha continuato a giocare. Il rientro in Brasile gli è servito per curarsi, per risolvere questo problema che lo assillava, si è affidato ad uno specialist
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