Autore Topic: Lazio, Petkovic non molla: "Ora fuori l'orgoglio per l'Europa"  (Letto 688 volte)

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Lazio, Petkovic non molla: "Ora fuori l'orgoglio per l'Europa"
« : Domenica 28 Aprile 2013, 10:35:48 »
www.gazzetta.it


Vladimir Petkovic, 49 anni. LaPresse     

FORMELLO (Roma), 27 aprile 2013
Il tecnico biancoceleste alla vigilia del Parma: "Basta pensare agli errori: gruppo unito e con grandi qualità morali. Con un altro atteggiamento rimettiamo in sesto la stagione". Klose ed Hernanes non al top, ma ci saranno

La trasferta di Parma per un mini ciclo che vale una stagione. Stagione che la Lazio sta buttando via dopo un girone d'andata formidabile e sciupato in uno di ritorno con ritmo da serie B. Dal secondo posto all'ottavo in tre mesi, fra crollo verticale psicofisico e un mare di infortuni, con un mercato di gennaio deludentissima e la solita panchina corta e svuotata dai soliti giocatori fuori rosa. Ora, dopo il k.o. di Udine una settimana fa, per il gruppo di Petkovic ci sono cinque partite di campionato e una finale di Coppa Italia contro la Roma per mettere piede in Europa anche la prossima stagione.

occhio al parma — Prima del lavoro di rifinitura (la partenza per Parma alle 14 dopo il lavoro del mattino e il pranzo) Petkovic fa il punto su una settimana non facile, ma ricca di segnali positivi, con la difesa titolare finalmente a disposizione con Konko, Biava, Dias e Radu in qualche modo recuperati. Tutto importante in questa settimana, quella che lancia la volata alla rimontona per il riscatto. Petkovic: "Lazio malata? Mah, ci mancano i risultati. Servono quei punti necessari per dare un senso alla stagione. Ma ho grande fiducia nei miei uomini. il loro orgoglio sarà decisivo. Mauri ha detto che con l'Udinese è mancata l'autostima? A me a Udine il primo tempo è piaciuto, spero di non vedere più la Lazio del secondo tempo. Migliorare? certo. Anche quando vincevamo sempre mancava qualcosa. Ora vorrei vedere quei piccoli spunti decisivi per chiudere una partita. Anche al 90'. Il Parma ha avuto un po' di sfortuna di recente: con l'Inter meritava di più, va temuto. E' una squadra con tante qualità, molto presente e molto arrabbiata. Servirà molta attenzione'".

coppa velenosa — Sulla finale di Coppa Italia, una telenovela infinita, Petkovic è perplesso: "Non capisco. Si sapeva tutto da mesi: elezioni, la data della finale. Non c'entrano Roma e Lazio, con Juve o Milan i problemi sarebbero stati gli stessi. Non capisco cosa si deve aspettare per una decisione".

vecchietti — La squadra è troppo vecchia? Petkovic: "Al mercato ci penseremo dopo la fine della stagione. Ovviamente certi ragionamenti sull'età media alta dello spogliatoio si fanno. Ma ora non è il momento di parlarne qua". Su Klose ancora in dubbio: "Anche lui è cosciente che può e deve dare di più. Lui sta lavorando e migliora di giorno in giorno. Sono fiducioso, ho visto il ragazzo in diverse circostanze: avrà la giusta tranquillità per tornare al top. Hernanes è acciaccato, ma ce la sta mettendo tutta per essere al meglio: ha tanto orgoglio. Questa squadra ha gli attributi giusti per rimettere le cose a posto. In trasferta non si vince più? Ci vuole la condizione giusta, ma anche la stessa fiducia nel risultato che abbiamo in casa. Il gruppo è unito e so che anche in momenti difficili sapranno reagire alla grande".

attributi — La chiusa di Petkovic: "Che succede se la Lazio non va in Europa? Riparliamone a giugno. Prima vediamo come finisce la stagione. Dobbiamo rimanere positivi e fiduciosi. Pensiamo a una partita alla volta. I ritorni di tanti infortunati? Bah, devo anche valutare la forma di chi è stato male in questi ultimi tempi. Noi a Parma ci andiamo con tanta fiducia. La squadra a Udine non mi è piaciuta, ma non stravolgerò la formazione, parlo di cambiamenti nell'atteggiamento: la maglia va rispettata. Ci siamo guardati allo specchio, io per primo. Forse ho sbagliato in certe situazioni. Ma il passato è passato. Ora dobbiamo dimostrare sul campo chi siamo".

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