Cari amici, vi illustro come sono andati i fatti:
il 9 Aprile chiamo il Pronto Intervento (800900999) perchè da un po' sentivo odore di gas da un tubo sul balcone.
Trattasi di impianto interno in quanto la perdita è di un tubo che sta dopo il contatore, quindi la responsabilità è mia.
In mezz'ora viene il tecnico che individua dove è la perdita, sigilla tutto e mi dice di far riparare l'impianto interno, quindi, solo dopo aver risolto il problema, bisogna richiamare l'Italgas per fargli togliere i sigilli.
Chiamo l'idraulico che viene Sabato 13 e Lunedì 15: mi ha rifatto tutto l'impianto che va alla cucina e alla caldaia facendo passare tubi di rame esternamente (anzichè sotto al pavimento del balcone come era prima).
La spesa non è stata indifferente.
Mi rilascia tutte le dichiarazioni di conformità richeste dall'Italgas (compreso l'Allegato E, che è la prova di tenuta dell'impianto).
Mando tutto via email con la richiesta di riattivazione il giorno stesso, dopo un paio d'ore l'Italgas mi chiama e mi fissa l'appuntamento per Mercoledì 17, orario dalle 12:00 alle 14:00 (!?).
Mi dico: "ammazza, che velocità!", ancora non sapevo quello che mi aspettava...
Il giorno dell'appuntamento, in pausa pranzo, vado a casa e li aspetto dalle 12:00 alle 14:30: non si presenta nessuno.
Chiamo ripetutamente il Servizio Clienti dell'Eni, mando fax, mando email, mi danno numeri sbagliati, mi dicono che non dipende da loro ma dalla società di distribuzione (Italgas), la quale non ha un numero, non c'è modo di parlare con loro.
Ho solo un numero di fax che ho ottenuto dopo mezz'ora di telefonata col Servizio Clienti, ho mandato solleciti più volte.
Non mi hanno ancora richiamato e sono da due settimane senza gas!
Devono solo venire ad aprire un caxxo di rubinetto e togliere i sigilli!
Dove siete!?!??!?!?!?
Per caso avete avuto esperienze simili?
Conoscete qualcuno che lavora all'Italgas?
Avete il numero della sede di Ostiense-San Paolo, che dovrebbe essere quella di competenza dell'Eur?
Fatemi sapere anche in PVT.
Cosa devo fare?
Mi incateno ai cancelli dell'Italgas?