Io credo a una squadra che, con due terzi di stagione alle spalle, è tuttora terza in classifica, in finale di Coppa Italia e in piena corsa in EL. Si poteva e doveva far meglio e il trend è deludente, ma non è giustificabile a mio avviso il medesimo catastrofismo da stagione 1981/82, campionato che poi l'irresistibile tendenza al leggendarismo poveraccio ha santificato inventando la parabola di un Lazio-Varese mai esistita, se non nella testa di chi la partorì. Noi trasformiamo la cacca in santini e le buone stagioni, come quella in corso, in cacca.
Buon lavoro alla Lazio.