Autore Topic: La crescita dell'Europa League (articolo)  (Letto 907 volte)

0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questo topic.

Offline aaronwinter

  • Power Biancoceleste
  • *
  • Post: 7543
  • Karma: +211/-9
  • quasi omonimo
    • Mostra profilo
La crescita dell'Europa League (articolo)
« : Venerdì 22 Febbraio 2013, 18:12:44 »
Su "Solo Lazio" perché siamo passati noi, dunque ci riguarda :D
Mi piacerà leggere i vostri commenti ed opinioni

--------

Introiti in aumento, interesse mondiale
L'Europa League ormai ha preso il volo


Il secondo torneo europeo brilla di luce propria rispetto alla Champions, grazie a un fatturato globale che toccherà i 225 milioni di euro, di cui almeno 12 a chi vince, senza contare i seguenti introiti della Supercoppa. E fino al 2015 i diritti tv sono stati venduti anche in Cina, Australia, Stati Uniti e Sudamerica
dall'inviato
(dove? ndAW) ANGELO CAROTENUTO

LONDRA - Due squadre agli ottavi e la figuraccia del Napoli, ma pure quella con i titolari in campo. Stavolta l'Italia ha snobbato l'Europa League meno che in passato. Atteggiamento che l'Uefa ha finalmente gradito, dopo il tanto disimpegno esibito nelle stagioni scorse, e peraltro pagato caro, con lo scivolamento nel ranking europeo al quarto posto e la perdita di un'iscritta alla Champions. Sull'Europa League gli sforzi di Platini e degli uomini del marketing a lui più vicini si sono rafforzati. I diritti tv del torneo sono stati venduti fino al 2015 anche in Cina, Australia, Stati Uniti e Sudamerica. Gli introiti della seconda fase sono cresciuti in tre anni da 13 a 197 milioni di euro. Ma se mancano i campioni, se Falcao Suarez e Cavani vengono eliminati in fretta, il prodotto prima o poi si deprezza. Per concedere al torneo margini di ulteriore crescita economica, l'Uefa ha persino concesso ai club di tenere sulle maglie i loghi delle aziende concorrenti dei suoi sponsor, l'unica limitazione riguarda i brand che sono in contrasto con le "sensibilità" dei Paesi in cui si va a giocare. Però in campo correte, e la coppa del giovedì prendetela sul serio.

Il fatturato globale dell'Europa League, secondo le stime dell'Uefa e le analisi di Open Gate Italia, toccherà in questa stagione i 225 milioni di euro, di cui 168 da ridistribuire ai club partecipanti. Non è certo la ricchissima torta della Champions, ma una squadra che vince l'Europa league stacca un assegno da non meno di 12 milioni. Per dire: il Napoli si pagherebbe due anni di Cavani, la Lazio gli stipendi di metà rosa. Per tacere del fatto che la successiva Supercoppa d'Europa porta in cassa un'entrata minima che varia dai 2,5 ai 3,5 milioni. David Taylor, ceo dell'Uefa, assicura che ormai la coppa ha "una sua identità". Un'identità che i grandi club europei, riuniti qualche settimana fa a Dubai, hanno certificato e riconosciuto in via ufficiale.

Quando s'è trattato di votare per esprimere una preferenza sull'indirizzo da dare al futuro dei tornei europei, la maggioranza s'è espressa perché tutto rimanga così. Champions ed Euroleague ciascuna per conto proprio, no all'accorpamento, tentazione passata tra i pensieri di Platini. E in campo l'atteggiamento è stato coerente. Nella "Coppa dei poveri" i campioni d'Europa uscenti del Chelsea, giovedì sera, non si sono risparmiati. Dopo aver vinto 1-0 a Praga la partita d'andata, e a soli 3 giorni dalla sfida con il City, Benitez ha tenuto sì a riposo Luiz, ma ha messo in campo dall'inizio i vari Cech, Terry, Cahill, Mata e Torres. Più Hazard quando le cose si stavano mettendo male, e c'erano da evitare i supplementari. Se del resto agli ottavi le avversarie si chiameranno Stoccarda e Tottenham, le squadre italiane dovranno impararla per forza la lezione.
Damose da fa (remix di aaronwinter)
Damose da fa' (feat. Disabitato)

Offline chinaglia

  • Biancoceleste DOP
  • *****
  • Post: 1720
  • Karma: +99/-13
  • Sesso: Maschio
    • Mostra profilo
Re:La crescita dell'Europa League (articolo)
« Risposta #1 : Venerdì 22 Febbraio 2013, 18:45:10 »
Bello questo pezzo di Carotenuto, giovane giornalista di AS Repubblica, napoletano e serio.
Sono convinto sia un torneo che crescerà sempre più e tornerà ad avere il lustro della vecchia Coppa UEFA. Fare il rebranding di un torneo non è facile ed è normale che ci sia voluto del tempo. Ma consideriamo che sempre più squadre diventerrano habitué dell'Europa League (tra cui la Lazio, purtroppo perché non è Champions), e ci saranno confronti anno dopo anno con rivalità che accenderanno il torneo.

Offline quantomanca?

  • Biancoceleste DOP
  • *****
  • Post: 530
  • Karma: +11/-0
  • Sesso: Maschio
    • Mostra profilo
Re:La crescita dell'Europa League (articolo)
« Risposta #2 : Venerdì 22 Febbraio 2013, 18:52:30 »
Bello questo articolo.
anche perche' sta riforma de platini per permettere a squadre minori di arrivare in CL ha creato molte squadre forti in EL. Finche squadre come dinamo zagabria (1 punto in 12 partite di CL) e nordsjelland parteciperrano alla fase a giorni e prenderanno 7 gol qui e li sara' sempre cosi'

Offline Drenai

  • Power Biancoceleste
  • *
  • Post: 11694
  • Karma: +229/-13
  • Sesso: Maschio
    • Mostra profilo
Re:La crescita dell'Europa League (articolo)
« Risposta #3 : Venerdì 22 Febbraio 2013, 23:18:37 »
sicuramente la EL almeno a me dà sensazioni piu vicine a quelle che erano le coppe europee di quando ero bambino rispetto alla CL. un grande spettacolo certo, ma che sa un pò di plastica quasi un esibizione, con sempre gli stessi campionissimi sempre nelle stesse squadre che conosciamo a menadito meglio di quelle che giocano in italia.
invece tanti anni fa chi giocava all'estero erano solo nomi, filmati dai colori sbiaditi del giovedì notte che arrivavano dagli stadi piu improbabili. certo oggi in EL si respira un'aria piu professionale, imparagonabile con quella di allora, ma capita di vedere squadre di cui prima della partita non so che maglie abbiano. giocatori magari forti che non ho mai sentito nominare. stadi di paesi fuori dal grande giro della CL di cui ci siamo dimenticati l'esistenza e invece vedi 60mila appassionati col cuore in mano appesi a una qualificazione che magari agli squadroni (e spesso in italia pure alle squadrette) appare insignificante. e questo a me piace da morire e mi riporta alle coppe europee com'erano una volta.
"It's not that I like winning that much, it's that I HATE losing"
Larry Bird

zorba

Re:La crescita dell'Europa League (articolo)
« Risposta #4 : Domenica 24 Febbraio 2013, 08:58:04 »
Sta cominciando a prevalere la teoria di coloro che ritengono l'Europa League una competizione degna di attenzione, viste le partecipanti?!?

Strano.....

E tutti coloro che dicevano che con la Champions, questa competizione avrebbe fatto una fine miserrima?!?

 8) 8) 8) 8)

Offline Fabio70rm

  • Power Biancoceleste
  • *
  • Post: 17897
  • Karma: +185/-13
  • Sesso: Maschio
  • Laziale di Quarta Generazione
    • Mostra profilo
Re:La crescita dell'Europa League (articolo)
« Risposta #5 : Domenica 24 Febbraio 2013, 09:43:22 »
Il fatto è che l'EL, per durata e numero di partecipanti, rappresenta di più l'Europa intera.

In Champions ci trovi sempre e solo gli stessi; tolte Real, Barca, le Manchester, le inglesi più forti, il Bayern e, a volte, le strisciate nordiche nostre, le altre squadre fanno sempre e solo le comparse, perchè il divario è davvero immenso.

Guardate il Celtic, tanto per dire...

In EL invece la battaglia è aperta, e capita che squadre forti possano soffrire ed essere anche eliminate, vedete l'Atletico...
Polisportiva SS LAZIO, l'unica squadra a Roma che vince invece di chiacchierare!!

Offline robylele

  • Power Biancoceleste
  • *
  • Post: 8852
  • Karma: +129/-41
    • Mostra profilo
Re:La crescita dell'Europa League (articolo)
« Risposta #6 : Domenica 24 Febbraio 2013, 09:46:22 »
su Radio6 spesso si sentono radioascoltatori che si affrettano a dire che la E.L. è l'Europa di serie B.
da un punto di vista economico lo è o lo è ancora, ma perchè dirlo in continuazione? Soprattutto se la loro squadra passa il turno?

Personalmente sono contento che il club per cui faccio il tifo abbia preso sul serio questa competizione, non solo per il ranking.
Per dire il Porto di Mourinho ci costruì la sua vittoria dell'anno dopo, stavolta in CL.
Vincere fa vincere, come correre più che stancare fa correre di più.
'Vista da fuori questa nuova proprieta' Usa non mi intriga affatto. Troppe percentuali, troppi discorsi, troppi fogli'.
Luciano Spalletti
15 Aprile 2011

Offline LaLazioMia

  • Power Biancoceleste
  • *
  • Post: 5595
  • Karma: +90/-77
    • Mostra profilo
Re:La crescita dell'Europa League (articolo)
« Risposta #7 : Domenica 24 Febbraio 2013, 10:26:53 »
La serietà con cui la Lazio gioca in El rispetto alle precedenti edizioni ha un solo artefice: PETKO.
Citazione"Qui se non si trova qualcuno che decide di portare in tribunale Lotito, accusandolo di "qualcosa", non si viene a capo di nulla. Purtroppo."
Chi lo ha scritto? Cairo? La gazzetta?
No, MM il moderatore.

Nascar

Re:La crescita dell'Europa League (articolo)
« Risposta #8 : Domenica 24 Febbraio 2013, 11:59:46 »
su Radio6 spesso si sentono radioascoltatori che si affrettano a dire che la E.L. è l'Europa di serie B.
da un punto di vista economico lo è o lo è ancora, ma perchè dirlo in continuazione? Soprattutto se la loro squadra passa il turno?

Personalmente sono contento che il club per cui faccio il tifo abbia preso sul serio questa competizione, non solo per il ranking.
Per dire il Porto di Mourinho ci costruì la sua vittoria dell'anno dopo, stavolta in CL.
Vincere fa vincere, come correre più che stancare fa correre di più.

Super cazzata, è sicuramente un torneo minore però quanta invidia quando squadre come altetico e porto se la giocano e la vincono, io da anni sostengo che dovremmo impegnarci per vincerla.
Finale di supercoppa europea, soldi dei diritti tv, nuovi possibili tifosi dall'estero, sponsor che si interessano, ma scherziamo ma magari l'EL.