Autore Topic: La partita più emozionante  (Letto 1073 volte)

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Offline Skorpius

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La partita più emozionante
« : Lunedì 14 Giugno 2010, 12:55:02 »
Nell'ambito dei mondiali ed in generale della nazionale questo è il gol che più mi ha emozionato--
Ve lo ripropongo in questa spassosissima radiocronaca del grandissimo, e normalmente tranquillo, Sandro Ciotti



ps chi pensa che abbiamo avuto culo in questa partita ed in generale in questo mondiale non ha visto le partite
La gente dice che sono cattivo, ma in verità ho il cuore di un bambino: lo tengo in un barattolo, sul comodino.

Offline lollapalooza

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Re:La partita più emozionante
« Risposta #1 : Martedì 15 Giugno 2010, 10:12:19 »
La mia è contro la Spagna nel '94; mi trovavo in Inghilterra, Manchester, credo, in un pub infarcito di spagnoli e inglesi (i quali se non sbaglio non si erano nemmeno qualificati), un'autentica bolgia.
Il secondo gol Berti-Signori-Baggio non credo lo scorderò mai (anche perché fu il preambolo ad una semi-rissa ad alto tasso alcoolico):



Altra cosa che non scorderò è questa, Italia '90, esordio contro l'Austria, ero allo stadio, 12 anni, bocca spalancata per 90 minuti:





bak

Re:La partita più emozionante
« Risposta #2 : Martedì 15 Giugno 2010, 11:49:27 »
L'inaugurazione dei mondiali di Italia 90 a Milano; argentina-Camerun. Riuscimmo a superare tutti i varchi da corso Vercelli fino allo stadio; varchi che avrebbero dovuto far passare solo chi era in possesso del biglietto. La nostra fortuna era il tesserino ministeriale della Prfettura, davanti al quale quasi si scusavano per averci disturbato  ;D.
Io ed un mio amico di Chieti; il paradosso più grande fu che ce lo vendettero due tifosi del Pescara al prezzo di 20000 lire cadauno (prezzo di costo senza alcun ricarico).
Alla fine, pagato il tutto, ci chiesero di dove eravamo, e lì uscì fuori il campanile del mio amico (tra Chieti e Pescara c'è una rivalità molto sentita), e di che squadra eravamo. Quando sentirono che ero Laziale si incazzarono come iene, ma ormai il dado era tratto. Salimmo al costruendo terzo anello, in curva nord, tra le barras bravas; fu l'unica volta che vidi bandiere del River accanto a quelle del Boca. All'inizio tifavo per l'Argentina per via della venerazione che avevo (ho) per il Maradona calciatore, ma i leoni d'Africa mi presero subito con quel gioco spumeggiante e fisico.
Giuro che quando uscirono con l'Inghilterra, a Napoli, doppio Lineker, piansi per il dispiacere.

Il tabellino della partita

Camerun -  Argentina 1-0

Marcatori:  65’ François Omam-Biyik

CAMERUN: N'Kono; Tataw (cap.), Ebwellé, M'Bouh, Massing, N'Dip,  81’ Makanaky ( 81’ Milla), Kundé, Kana-Biyik, Omam Biyik,  66’ M'Fédé ( 66’ Libih. Commissario Tecnico: Nepomniacij.

ARGENTINA: Pumpido;  46’ Ruggeri ( 46’ Caniggia),  69’ Sensini ( 69’ Calderón), Lorenzo), Fabbri, Simón, Basualdo, Batista, Burruchaga, Maradona, Balbo Commissario Tecnico: Bilardo

Arbitro: Vautrot (Francia)
Ammoniti:  10’ Massing,  23’ N'Dip,  27’ Sensini,  54’ M'Bouh
Espulsi:  61’ Kana Biyik,  89’ Massing
Spettatori: 73.780 (tra cui io ed il mio amico chietino)