Candreva: In Nazionale grazie a Petkovic. Lazio terza ma si parla più di Roma

[oizaL]

CALCIO: LAZIO; CANDREVA, SIAMO UNA SQUADRA DA CHAMPIONS IN AZZURRO GRAZIE A PETKOVIC. NOI 3/I MA PARLANO PIU' DI ROMA (ANSA) - FIRENZE, 8 OTT - ''Forse e' presto per parlare di scudetto ma certo questa e' una Lazio da Champions''. Una Lazio che ha permesso ad Antonio Candreva di tornare in Nazionale a tre anni (novembre 2009) dall'ultima volta. ''C'e' davvero tanto della Lazio in questo ritorno, ringrazio il mio allenatore e i miei compagni che sono stati determinanti - dice il 25enne centrocampista -. Non so se possiamo lottare per il titolo anche se l'Inter, considerata in corsa, ha gli stessi punti. Intanto non mi sorprenderei se alla fine arrivassimo in Champions, gia' la scorsa stagione l'abbiamo sfiorata e con la rosa che abbiamo possiamo puntare a questo traguardo, siamo sulla strada giusta''. In piu' lui e i compagni hanno fatto in fretta a assimilare le direttive di Petkovic: ''E' un allenatore che ha portato una ventata di novita' - dice Candreva -, e mi ha colpito specie nella cura delle due fasi di gioco, nella ricerca di continuita' e nel pretendere sempre massima concentrazione in allenamento''. Eppure, nonostante il brillante inizio di stagione della Lazio, e' sempre la Roma nel bene e nel male a finire sotto i riflettori: ''In effetti e' cosi' e non so spiegarmelo - sospira Candreva che e' nato a Roma e quindi conosce bene la propria citta' e i suoi umori - anche perche' sono due anni che la mia squadra arriva prima dei giallorossi. Noi comunque continuiamo a volare bassi poi staremo a vedere, dopo la sosta ci aspetta un ciclo di ferro, oltre all'Europa League''. Nel frattempo l'ex juventino ha vinto anche battaglie personali: a Roma, agli inizi, non sono state tutte rose e fiori e tramutare i fischi in applausi non e' stato facile. ''Non lo e' stato neppure tornare in azzurro ma alla fine ce l'ho fatta - sorride -. Tre anni fa ero troppo giovane, venivo dal primo anno in A con il Livorno, poi andai alla Juve e forse non era il momento giusto anche se non mi sono pentito perche' umanamente quell'avventura mi ha dato molto, quindi sono stato a Parma e a Cesena prima di arrivare alla Lazio. Ho girato molto e ho pagato in continuita', ma ora ho piu' esperienza ed e' quella che mi porto dietro in questa nuova convocazione''. In azzurro Candreva e' pronto a ricoprire qualsiasi ruolo, anche quello delicato dietro le punte, intanto ritrova molti con cui ha giocato in Under 21 a partire da Osvaldo, che insieme a De Rossi e' stato protagonista di uno degli episodi piu' discussi della giornata di campionato di ieri avendo Zeman tenuto entrambi in panchina nella gara vinta con l'Atalanta. ''Sorpreso? Sono scelte del tecnico, non conosco i problemi della Roma'' taglia corto. E altrettanta diplomazia sfoggia parlando del ritorno in Nazionale di Balotelli: ''Piu' un problema che una risorsa? Direi la seconda visto quel che Mario ha dimostrato finora''. (ANSA). XCI 08-OTT-12 16:05 NNN 

[Simsala]

Ora in home page sul cds
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ha un gatto in testa ma è fortissimo.
Daje Romoletto!

[giangoverni]

Klose Hernanes Ledesma e Candreva: il nostro poker d'assi!

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[zorba]

Ora in home page sul cds

ha un gatto in testa ma è fortissimo.
Daje Romoletto!

Ma niente niente va dallo stesso parrucchiere di Manzini?!?

 

[BobLovati]

Ma niente niente va dallo stesso parrucchiere di Manzini?!?

 

m´hai fregato pe´ 10 minuti   

[Frusta]

Vorrei spendere due parole sul carattere e sulla determinazione di questo ragazzo.
E' arrivato che sembrava lo avessero comprato a prezzo stracciato all' outlet di Valmontone, la prima cosa che ha sentito sono stati i fischi dei suoi "tifosi" (e per carità di patria non vado a ravanare nei topic che sbertucciavano su questo forum) e l'accusa di essere un romanista demmerda.
Mettetevi nei suoi panni: un crescendo dall'under 21 alla nazionale passando per l'olimpica. Poi l'approdo alla Juventus e proprio quando stava in rampa di lancio la caduta libera: Parma-Cesena-panchina. Poi la sponda laziale avvelenata dal rigetto dei tifosi ed il rischio del crollo e della fine.
Roba da mandare in depressione tutti i supereroi della Marvel, dal' Uomoragno all'incredibile Hulk!
E invece lui ha tirato fuori le palle. Lavorando il quadruplo, conquistando coi fatti la fiducia di chi gliela aveva negata pregiudizialmente, correndo sempre fino a farsi scoppiare il polmoni ed uscendo pogni volta dal campo con la maglietta fradicia. Nessuna polemica, nessun lamento. Sudore, impegno, fatica e niente altro.
Ci ha conquistato tutti e definitivamente, ha riconquistato la nazionale ed è di nuovo in rampa di lancio.
P.s.
Zarate, dove saresti adesso se solo avessi avuto un nanogrammo (uno solo bastava!) del carattere di Candreva?

[Cliath]

capelli a parte  (), devo dire che Candreva è stato un grande ad approfittare della conferenza stampa per rendere pubblica la differenza di trattamento tra Lazio e riommici da parte dei media...chissà da quant'è che se lo teneva dentro! 

[Sanfatucchio]

Ragazzo capace e intelligente. Purtroppo il paragone con Zarate non è proponibile quell'altro il cervello non lo usa.

[malacarne]

Io qua sopra mi sono battuto per difenderlo sin dall'inizio.
E' venuto alla Lazio con il marchio di romanista per via di un'intervista di tre o quattro anni fa e da diverse persone è stato fischiato.
Qualcuno dice che l'accoglienza doveva essere cosi perchè un tifoso romanista che viene alla Lazio non può essere accolto diversamente e che tornando indietro lo fischierebbe lo stesso.

Ok, prendendo per condivisibile quest'affermazione (per me ci sarebbe da discutere, ma poi ognuno la vede come meglio crede) dico che mi dava TREMENDAMENTE fastidio il fatto che se ne mettesse preventivamente in discussione la professionalità, questo si che lo reputavo ASSURDO a tutto tondo.
Si dava per scontato che per via della fede calcistica sarebbe stato un mediocre in campo.
Parecchia gente aveva DECISO che sarebbe stato cosi, punto, nse discute.
E non per i precedenti due anni deludenti a Parma e Cesena, attenzione.
Giocatore mediocre perchè tifoso romanista con la maglia della Lazio.
Cioè che in pratica avrebbe giocato male quasi appositamente.
Tra l'altro arrivò in un momento in cui tutti si stracciavano le vesti per il mancato arrivo di Honda... senza pensare che magari questo poteva essere un buon acquisto, visto che fino a due prima era considerato un astro nascente del calcio italiano e che le doti tecniche uno non può perderle cosi, da un momento all'altro.

Noooo è daaaRiomma, è pippa, vattana, Lotito guarda che hai fatto, uh uh uh

Stracontento che sia riuscito ad isolarsi da certe cose e a dimostrare il suo valore, come speravo... avevo moltissima fiducia in lui.
Se Lotito avesse dato retta a quelli che se ne uscivano con la frase scritta in corsivo adesso Candreva forse farebbe prodezze con un altra maglia e noi staremmo qua a martellarci le gonadi.

Insieme a Dias, Konko, Klose, Hernanes, Gonzales, Lulic, Radu, Ederson, Marchetti e altri fa parte dei numerosi OTTIMI giocatori che il tanto bistrattato geftore ha portato a Roma.
Forse il duo Lotito-Tare non è poi cosi incompetente, visto che dal 2004 ad oggi la Lazio è diventata ogni anno più forte (con la sola flessione del 2009).

Auguro ad Antonio Candreva anche un bel futuro in azzurro ed un posto tra quelli che andranno in Brasile nel 2014.

[Mazzola]

Giusto per ricordare che questo a gennaio 2012 stava al Cesena.
A "gennaio" 2013 ha giocato ieri titolare in nazionale, nell'ItaliadiPrandelli.

A proposito di acquisti "indovinati".

Della nazionale non ce ne frega niente, però è sempre un giocatore della Lazio che indossa la maglia azzurra.

La seconda parte del titolo "Lazio terza ecc" è sempre valida.
Si chiama Zema..."comunicazione"...ma non è calcio, è un'altra cosa.