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di Daniele Magliocchetti
ROMA Rincorsa finita, Miro Klose torna a Bologna. Non in panchina, come si era ipotizzato all’inizio, bensì in campo dal primo minuto. Dunque, niente più ballottaggio tra Floccari e Kozak, che ben si erano comportati a Maribor, il titolare in attacco tornerà ad essere il capocannoniere della Lazio. Nella serata di ieri a Formello il via libera definitivo dai medici, considerato che il bomber biancoceleste non solo ha svolto l’intero allenamento, ma anche la doppia partitella sia quella tattica, sia quella in famiglia.
Tanto rumore per nulla, quindi, visto che alla fine Klose ha saltato solo la gara di Europa League. Una partita che il centravanti non avrebbe comunque giocato in condizioni normali. Contro il Bologna sarà la quindicesima presenza da titolare in sedici partite di campionato e con nove gol all’attivo. Una ruolino di marcia importante e migliore dell’anno passato. Con il ritorno dell’attaccante, Petkovic potrà riproporre la Lazio dei cosiddetti titolari e soprattutto con il classico modulo 4-1-4-1. Una bella sorpresa per i compagni e per lo staff tecnico. In pochi pensavano di poter contare sul giocatore più decisivo della squadra e averlo a disposizione dal primo minuto in una partita così importante com’è quella di Bologna darà sicuramente ancora più convinzione ed entusiasmo. Dietro a Miro agiranno i soliti, Mauri a sinistra e Candreva a destra, con Hernanes e Gonzalez al centro. Ledesma davanti alla difesa che sarà composta da Biava e Ciani al centro, con Cavanda a destra e Radu a sinistra.
Per la trasferta bolognese saranno ancora fuori Konko, che ieri ha lavorato a parte con Dias e Brocchi. Tutti e tre, insieme a Marchetti, saranno disponibili per la gara con l’Inter di sabato prossimo all’Olimpico.
Daniele Magliocchetti
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