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In vantaggio grazie a una sciagurata autorete di Seitaridis, i biancocelesti si fanno rimontare in extremis: finisce 1-1, come tra Maribor e Tottenham.
Una vittoria gettata alle ortiche. Nel terzo turno del gruppo J di Europa League la Lazio si mangia le mani ed esce dall'Olimpico di Atene con un modesto 1-1, frutto di una incredibile autorete di Seitaridis a meta' primo tempo e del dolorosissimo gol al 90' di Toche'. I rimpianti aumentano in considerazione del pari sempre per 1-1 del Tottenham in casa del Maribor: biancocelsti sempre primi con 5 punti, seguiti a 4 dagli sloveni, a 3 dagli Hotspurs e a due dal Panathinaikos. E' tutto ancora apertissimo.
PANATHINAIKOS-LAZIO 1-1
Gara tutt'altro che memorabile all'Olimpico di Atene. Il Panathinaikos tenta il suicidio sportivo gia' al 025', quando SDeitaridis sceglie uno sciagurato retropassaggio che si infila in rete con il portiere ancora lontano dai pali dopo un'uscita. La Lazio ringrazia e gestisce il vantaggio fino a meta' della ripresa: gara soporifera, la reazione del Panathinaikos e' inconsistente quanto i suoi interpreti, ma la Lazio pecca di sufficienza: Hernanes e Mauri vengono richiamati in panchina, i greci crescono e nel finale praticamente e' assalto alla porta di Bizzarri. Il frutto e' il gol di Toche al 90' che sfrutta una grave indecisione di Konko a due passi dalla porta.
MARIBOR-TOTTENHAM 1-1
A Maribor anche il Tottenham non va oltre l'1-1. Gli inglesi sprecano dunque la possibilita' di fare un bel salto in avanti in classifica e anzi rischiano grosso in Slovenia, andando sotto nel finale del primo tempo e riuscendo a pareggiare nella ripresa con Sigurdsson. Finale all'arma bianca per gli Hotspurs che non trovano pero' il gol della vittoria contro un Maribor ben messo in campo e bravo a lottare con il coltello fra i denti. Altro che squadra cuscinetto.
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