www.ilmessaggero.itLazio padrona. Hernanes e la doppietta di Klose nel primo tempo stordiscono il Pescara. Che nella ripresa tenta di rientrare in partita, ma la Lazio non lascia spaziROMA - Lazio subito in vantaggio con una punizione capolavoro di Hernanes da 28 metri. Poi la doppietta di Klose. Biancocelesti travolgenti.
La Lazio rifila tre schiaffi al Pescara e consolida il terzo posto. I biancocelesti vincono 3-0 all'Adriatico grazie ai soliti noti: Hernanes apre le marcature, Klose manda in archivio il match con una doppietta. La vittoria proietta i biancocelesti a quota 15 punti. Il Pescara, invece, si ferma bruscamente dopo un pareggio e due vittorie consecutive. La Lazio arriva all'intervallo già con la certezza dei tre punti.
La partita dei biancocelesti si mette in discesa. Dopo soli cinque minuti grazie a una magia di Hernanes su punizione: la conclusione a giro del brasiliano è imprendibile per Perin, 1-0. Il turn-over di Petkovic in Europa League dà i suoi frutti e Miro Klose si scatena contro gli abruzzesi, incapaci di imbastire una reazione degna del nome. Il bomber tedesco fa centro al 25' dopo una veloce azione di contropiede: sul passaggio in profondità di Candreva l'attaccante mette a sedere pure il portiere e deposita in rete il pallone del 2-0. Klose concede il bis dieci minuti dopo, quando sale in cielo a colpire su corner e infila di nuovo Perin.
Timida reazione del Pescara. La squadra di Stroppa riesce a rendersi pericolosa solo sul calcio da fermo: al 38' Colucci ci prova su punizione, ma Marchetti alza in corner. Stroppa lascia negli spogliatoi Blasi e getta nella mischia Jonathas, subito pericoloso in avvio di ripresa: l'attaccante brasiliano prova ad approfittare di un disimpegno errato di Konko, ma viene anticipato da Marchetti. Entrano anche Quintero ed Abbruscato e il Pescara nella ripresa combina qualcosa in più, complice anche un fisiologico calo dei biancocelesti, ma il gol resta un miraggio anche per le parate di Marchetti. Il portiere biancoceleste fa buona guardia al 72' sulla punizione insidiosa di Quintero, poi dieci minuti più tardi si salva con l'aiuto del palo sul sinistro di Abbruscato. Nel finale ci prova ancora Quintero su punizione, ma la porta della Lazio resta inviolata.
La gioia di Hernanes. «Nella ripresa non potevamo buttare via quanto di buono avevamo fatto nel primo tempo. Questa squadra non si pone limiti: vogliamo fare bene, centrare il salto di qualità per entrare definitivamente tra le grandi».
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