Il Brescia 2002-2004

[carpelo]

Matteo Sereni


Anthony Seric


Marius Stankevicius


Simone del Nero


Antonio Filippini


Francelino Matuzalem


Igli Tare


Luigi Di Biagio


Stefano Mauri

[LaLazioMia]

Giusto Igli....

[ammiraglio]

parlo della stagione 2002-03: credo che manchi marco pisano, ragazzo formatosi nelle giovanili della lazio.
buona squadra, mazzoniana, quadrata e con alcuni giocatori di talento come un matuzalem, già in ascesa.
del nero era praticamente un ragazzino ed ancora non era la controfigura del codino d'oro.

[cartesio]

Certo che questo topic, aperto da nessuna delle due... le due chi?   

[malacarne]

Il Brescia di quel biennio fu squadra rognosa, organizzatissima, quadrata ed impreziosita dai lampi di quell'IMMENSO fuoriclasse di Roberto Baggio.
Anche quello tra il 2000 ed il 2002 non era male, in quel periodo riuscirono pure a qualificarsi per l'Intertoto e sfiorarono l'accesso alla UEFA, eliminati in semifinale o in finale dal Paris Saint Germain con due pareggi (0-0 a Parigi e 1-1 a Brescia).

Nel 2003/04 riuscirono pure a batterci due volte e se non ricordo male fu Mauri uno dei marcatori di Brescia-Lazio 2-1, penultima giornata di campionato (anche se, a dire il vero, nella partita di andata prendemmo un paio di pali ed in quella di ritorno ci mangiammo L'IMPOSSIBILE, prima di capitolare)

Riuscirono comunque a togliersi delle belle soddisfazioni, tra cui battere oltre alla Lazio, anche le tre strisciate e la Roma, più di una volta.

Credo che quel quadriennio sia stato il periodo migliore che abbiano mai vissuto i tifosi bresciani...

[Er Matador]

Il Brescia di quel biennio fu squadra rognosa, organizzatissima, quadrata ed impreziosita dai lampi di quell'IMMENSO fuoriclasse di Roberto Baggio.
[...]
Credo che quel quadriennio sia stato il periodo migliore che abbiano mai vissuto i tifosi bresciani...

Bachini-Appiah-Guardiola-Matuzalem-Šerić: questo il loro centrocampo nei loro momenti migliori, e scusate se è poco.
In più Luca Toni là davanti, spesso a far coppia con Igli nostro.
L'unico effetto collaterale era la presunzione di giocarsi certe partite da pari a pari, anziché con lo spirito della provinciale: capitò all'Olimpico nell'anno del salumiere, e finì 5-0 per noi.
Dissento ancora una volta sul reality di Caldogno, la perfetta preforma di totty nell'unire uno scandaloso sostegno giornalistico alla totale evanescenza del suo contributo tecnico quando si trattava di giocare partite serie.

[malacarne]

Bachini-Appiah-Guardiola-Matuzalem-Šerić: questo il loro centrocampo nei loro momenti migliori, e scusate se è poco.
In più Luca Toni là davanti, spesso a far coppia con Igli nostro.
L'unico effetto collaterale era la presunzione di giocarsi certe partite da pari a pari, anziché con lo spirito della provinciale: capitò all'Olimpico nell'anno del salumiere, e finì 5-0 per noi.
Dissento ancora una volta sul reality di Caldogno, la perfetta preforma di totty nell'unire uno scandaloso sostegno giornalistico alla totale evanescenza del suo contributo tecnico quando si trattava di giocare partite serie.

S'è visto ai mondiali come si scioglieva nei momenti seri 
Ma vabbè, so' punti di vista, in fondo il mio Baggio è stato quello azzurro, più che quello vicentino/fiorentino/juventino/milanista/bolognese/interista/bresciano.
Ma è uno di quelli che avrei tanto voluto vedere con la nostra maglia.

Tornando a quel Lazio-Brescia 5-0 probabilmente è vero che i bresciani affrontarono quella gara con troppa presunzione, ma è anche vero che Zaccheroni mise finalmente da parte le sue cervellotiche idee (haimè, riprese più in la, specialmente in quel nefasto derby di ritorno) schierando la squadra con un logico 4-4-2, modulo sul quale molti dei nostri giocatori erano "collaudati"... un vero peccato, perchè pochi giorni prima incappammo in una sconfitta a Nantes che ci costò la Champions League ed era palese che se Zaccheroni avesse usato quel modulo forse sarebbe finita diversamente.

La Lazio 2001/02 non era forte come quella di Ericksson, ma era comunque di prim'ordine (la presenza di Peruzzi, Nesta e Stam faceva la nostra difesa sulla carta la migliore al mondo) che avrebbe potuto lottare per il titolo o comunque qualificarsi in CL con la pipa in bocca.
Poi vabbè, fummo anche sfortunati con la squalifica di Stam e mille altre cose.

E poi la Lazio quell'anno aveva una prima maglia bellissima secondo me...

[Frusta]

...Zaccheroni...

L'unico allenatore dell' universo più coglione, più cretino, più imbecille, più testa di c... al quale preferisco Zeman.

[malacarne]

L'unico allenatore dell' universo più coglione, più cretino, più imbecille, più testa di c... al quale preferisco Zeman.

No, secondo me Zeman è il peggio del peggio in assoluto.
Almeno Zaccheroni uno scudetto lo ha vinto.
Scudetto rubato, sculato, macchiato, avversari un po' troppo arrendevoli... tutto quello che volete per carità.
Ma Zeman riuscirebbe a perdere uno scudetto pure con gli arbitraggi e il culo a favore come fu per Zac.

[Frusta]

Nein.
10 marzo 2002.
Solo un coglione estremo poteva giocare un derby in quel modo.
E poi lo scudetto lo hanno vinto la sacra corona unita, la mafia e la camorra, per la circonsanza  tutte e tre coalizzate insieme appassionatamente, mica lo ha vinto lui.
Ma pure se ne avesse vinti mille quel 10/3/2002 basta e avanza per bollarlo come il peggior allenatore dell' universo intero
E, come dice il poeta, anche di quello parzialmente scremato 

[malacarne]

Se vogliamo parlare di quel derby, ti ricordo che Zeman ne perse uno in maniera forse anche più indecente.

Un simpaticissimo 0-3 firmato Balbo, Cappioli e Fonseca, con la Roma che sfiorò a più riprese il quarto gol (che, nello scarto, sarebbe stato equiparabile all'1-5 di quel giorno di marzo 2002).
( "Il derby è una partita come le altre" ti ricordi, no?)

Con l'unica differenza che Zeman aveva in mano una squadra da scudetto e giocava contro una Roma che da scudetto non era... e Zaccheroni invece aveva in mano una squadra non da scudetto (secondo me sulla carta lo era, ma mille componenti remavano contro) e prese la sveglia contro una Roma che invece la squadra per il tricolore ce l'aveva eccome, tant'è che restò in corsa fino all'ultima giornata (e meno male che si suicidarono contro il Venezia già retrocesso, causa la loro solita boria che spero non abbandoneranno mai)

Tornando a parlare del Brescia dei laziali... mi ricordo un episodio che mi fece smadonnare ininterrottamente per almeno 15 minuti.
Brescia-Lazio 1-1, annata 1997/98, li giocavano i Filippini.
Il punteggio è in parità... siamo nei minuti finali, Rambaudi porta avanti il contropiede, il Brescia è sbilanciato.. entra in area partendo da destra, il portiere esce verso di lui... Casiraghi è solo, SOLISSIMO, dovrebbe solo appoggiare in rete... e invece Rambaudi si sposta ancora a destra e tenta un improbabilissimo tiro da posizione defilatissima, tentando di metterla tra palo e portiere e la manda sull'esterno della rete.
Ancora mi ricordo Casiraghi che vorrebbe quasi mangiarselo vivo.
Ve la ricordate st'azione?

[malacarne]

Raddoppio di Tare con telecronaca euforica del bresciano ed espulsione di Matuzalem per aver messo le mani addosso a Nedved...