Autore Topic: l'allucinante leggerezza del laziale (ma che davero davero?)  (Letto 1489 volte)

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Offline fish_mark

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l'allucinante leggerezza del laziale (ma che davero davero?)
« : Lunedì 1 Ottobre 2012, 22:16:34 »
stamattina facendo zapping qua e là ho ascoltato un bel pezzo (un quarto d'ora buono) di una trasmissione su una nota radio locale - che dedica interamente al sua programmazione alla Lazio e ai suoi tifosi - trattare l'argomento della giornata: la crisi della As Atac e la difficile e problematica convivenza con il suo allenatore.

Capisco che se Sparta piange, Atene in questo momento è abbastanza serena, ma va sottolineato come il tifoso laziale riesca sempre nell'impresa di superare sé stesso.
Non soltanto si notano grossi sforzi da parte di commentatori di fede biancocelesti dedicati ai serissimi problemi sopra citati, ma anche il grande impegno di molti netter nell'esaminare la crisi della squadra giallozozza.

Vorrei sommessamente, pacatamente e serenamente ricordare che a parti invertite i nostri cuginetti, dal più famoso degli opignion meicher al venditore ambulante di indumenti intimi, ci avrebbe riservato frasi sguaiate, infarcite di sghignazzi (perchè non ridono: sghignazzano), parole di scherno come "ah ah ah i laziali (...) a lazzie (...) lotito (...) e ma zema" and so on.

Pertanto, invito gli amici, gli opignion meicher, gli uomini di fatica laziali a dedicarsi completamente alla attività che li può e li deve interessare:

LA LAZIO.

Per tutto il resto, basta aspettare: si stanno cuocendo da soli. Non toccate il fuoco.
un uomo di una certà mi offriva sempre olio canforato, spero che ritorni presto l'era del cinghiale biancoazzurro
STURM UND DRANG
Ganhar ou perder, mas sempre com democracia

Offline Skorpius

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l'allucinante leggerezza del laziale (ma che davero davero?)
« Risposta #1 : Martedì 2 Ottobre 2012, 08:55:29 »
Ai laziali interessa piu' la lazio della roma? Ma quando mai.
Giustamente la trasmissione della lazio ha parlato della cosa che piu sta a cuore ai fedeli biancocelesto
La gente dice che sono cattivo, ma in verità ho il cuore di un bambino: lo tengo in un barattolo, sul comodino.

Offline MagoMerlino

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Re:l'allucinante leggerezza del laziale (ma che davero davero?)
« Risposta #2 : Martedì 2 Ottobre 2012, 09:13:53 »
Vorrei sommessamente, pacatamente e serenamente ricordare che a parti invertite i nostri cuginetti, dal più famoso degli opignion meicher al venditore ambulante di indumenti intimi, ci avrebbe riservato frasi sguaiate, infarcite di sghignazzi (perchè non ridono: sghignazzano), parole di scherno come "ah ah ah i laziali (...) a lazzie (...) lotito (...) e ma zema" and so on.

Ecco vedi, essere Laziale è sinonimo di sportività, con tutto ciò che ne consegue. Provare a diffondere un messaggio di civiltà, dovrebbe essere un dovere di tutti i Laziali.
Questo è il modo di dimostrare praticamente chi è sportivo e chi un troglodita. Poi loro, ovviamente, non capiscono e allora si torna a trattarli per come meritano.
Uno ce prova, ma se questi so' de coccio.....
Odio perdere più di quanto ami vincere

#liberalaLazio

Siamo realisti, esigiamo l'impossibile.

"se te senti la forza necessaria spalanca l'ale e viettene per l'aria: se nun t'abbasta l'anima de fallo io seguito a fa l'Aquila e tu er gallo"

mrmoto

Re:l'allucinante leggerezza del laziale (ma che davero davero?)
« Risposta #3 : Martedì 2 Ottobre 2012, 09:37:44 »
Purtroppo l'Italia è un paese profondamente provinciale, dove il nemico, il diverso, ha la funzione di creare consenso e senso di appartenenza. Accettato questo, divertiamoci a prenderli per il culo questi diversi che ci circondano!  :P :P :P

CiPpiripi

Re:l'allucinante leggerezza del laziale (ma che davero davero?)
« Risposta #4 : Martedì 2 Ottobre 2012, 10:50:31 »
quello che differenzia un Laziale da un zemanista non e' cosa ma come.

Offline CeiZanettiGarbuglia

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Re:l'allucinante leggerezza del laziale (ma che davero davero?)
« Risposta #5 : Martedì 2 Ottobre 2012, 11:05:39 »
Ma perchè uno dovrebbe privarsi di un sano ed onesto divertimento?
Non sono tifoso di una squadra, sono Laziale!

Offline ML

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Re:l'allucinante leggerezza del laziale (ma che davero davero?)
« Risposta #6 : Martedì 2 Ottobre 2012, 11:15:17 »
Ma perchè uno dovrebbe privarsi di un sano ed onesto divertimento?

Esatto. Parlare della roma va benissimo, basta non farlo seriamente e con rispetto.

Offline Fulcanelli

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Re:l'allucinante leggerezza del laziale (ma che davero davero?)
« Risposta #7 : Mercoledì 3 Ottobre 2012, 11:44:16 »
Ma perchè uno dovrebbe privarsi di un sano ed onesto divertimento?
Condivido. E poi lo spulcio delle notizie di "quelli" nasce ora dall'idea che la crisi si allarghi e porti allo scoppio della bolla dei debiti. Smantellamento, fine dell'omertà diffusa (quando il re è nudo...), declino, chissà una bella retrocessione.... Inzupparci il pane mi divertirebbe non poco.

malacarne

Re:l'allucinante leggerezza del laziale (ma che davero davero?)
« Risposta #8 : Mercoledì 3 Ottobre 2012, 12:09:43 »
Non mi piace molto.
Va bene sfottere i romanisti, va benissimo.
Capirai, io sono il primo a farlo.

Ma non mi piace l'idea di dargli comunque TROPPA importanza.
Il confine tra l'essere laziale e anti-romanista è indefinito, ma la seconda cosa non può venire prima della prima secondo me.

Offline BobLovati

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Re:l'allucinante leggerezza del laziale (ma che davero davero?)
« Risposta #9 : Mercoledì 3 Ottobre 2012, 12:28:39 »
Purtroppo l'Italia è un paese profondamente provinciale, dove il nemico, il diverso, ha la funzione di creare consenso e senso di appartenenza. Accettato questo, divertiamoci a prenderli per il culo questi diversi che ci circondano!  :P :P :P

avendo tu, come me e qualcun´altro, vissuto all´estero, dovresti sapere che, a provincialismo, non siamo i peggiori  ;)
Laziale, Ducatista e fiumarolo

Siamo noi fortunati ad essere della Lazio, non la Lazio ad avere noi

“LA MOGLIE DI CESARE DEVE NON SOLO ESSERE ONESTA, MA ANCHE SEMBRARE ONESTA.”