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Ederson, Breno e Yilmaz, i primi tre colpi. In cantiere ce ne sono altri due, riguardano le fasce. Balzaretti è il sogno per la corsia mancina, ma si sta scatenando un’asta (lo vogliono Napoli e Milan). In caso di arrivo potrebbe essere adattato sulle due corsie, in questo modo la fascia destra verrebbe coperta. Non ci sono certezze, ci sarà da lottare per il suo acquisto: si aspetta l’esito dell’incontro tra il manager di Balzaretti e il Palermo. Ecco perché a destra un rinforzo potrebbe arrivare comunque: Konko è il titolare, Scaloni ha rinnovato per un anno, ma Tare si sta guardando attorno, punta su un terzo uomo.
Un’idea porta a Anthony Vanden Borre, un passato con Fiorentina e Genoa. E in scadenza di contratto, si può acquisire a parametro zero. Nell’ultima stagione ha giocato in Belgio, nel Genk (quando si trasferì firmò un contratto molto breve). E belga, ha origini congolesi, è alto 1,85, è classe 1987. Può fare il terzino e l’esterno alto, è cresciuto nelle giovanili dell’Anderlecht. I viola lo acquistarono nel 2007, un anno dopo passò ai rossoblù di Preziosi, fu ceduto in prestito al Portsmouth prima di rientrare a Genova. In Belgio ha espresso il desiderio di tornare in Italia, la sua candidatura è stata valutata a Formello. Farebbe da vice a Konko, in serie A non è riuscito a consacrarsi, nel nostro campionato è sbarcato a 19 anni, non aveva la maturità necessaria. Oggi è un 25enne, sogna un’altra chance.
Petkovic sperava di allenare Barnetta, il terzino ex Bayer Leverkusen era stato chiesto espressamente. La Lazio ha allacciato i contatti col giocatore, ma non ha chiuso. Lo Schalke 04 s’è inserito assicurandosi l’italo-svizzero, gli ha garantito un triennale. Prima ancora era stata abbandonata la pista che portava al francese Faubert del West Ham, entrambi i giocatori erano in scadenza. Per la fascia destra ora restano in piedi altre ipotesi, una porta in Turchia. Si chiama Roberto Hilbert, ha 28 anni, è il tedesco del Besiktas, ha un contratto sino al 2013. Il suo nome gira e rigira da un po di tempo, spesso viene rilanciato dai media turchi.
Un salto indietro, fascia sinistra. Balzaretti è la prima scelta, sul taccuino di Lotito e Tare restano segnati i nomi di Peluso dellAtalanta e di Marchese del Catania. Per il primo servono 6-7 milioni di euro, il secondo ha una valutazione più bassa essendo in scadenza tra un anno. Su Peluso ci sono Juventus e Napoli, non è facile convincere il digì Marino a cederlo facendo uno sconto. Marchese non rinnoverà il contratto, può essere un affare conveniente da un punto di vista economico.
Centrocampo, piace lo svedese Farnerud dello Young Boys (Petkovic lo conosce). E stato riofferto Michele Pazienza: è rientrato alla Juventus, nell’ultima stagione ha giocato in prestito all’Udinese. Un mediano in più serve perché Brocchi rientrerà a settembre da un lungo infortunio e Matuzalem si è operato al menisco del ginocchio sinistro. La sorpresa potrebbe essere rappresentata dal giovane Onazi. Andrà in ritiro con Petkovic, verrà sperimentato a centrocampo. Può strappare la conferma e prendersi un posto. ‘
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Là dietro Vladimir Petkovic dovrà sistemare un po’ di cose. Troverà qualche problema, tra operazioni nascoste, ginocchia ballerine, processi penali, rinnovi da certificare e cessioni da chiudere. La difesa è un cantiere: lavori in corso, da portare a termine al più presto. Eccoli, caso per caso.
Il primo non può che essere Stefan Radu. In Romania si è operato al ginocchio destro, un intervento di pulizia che ha fatto infuriare la società: il romeno sarà multato. Ma non è (solo) questo il punto. È ancor più grave che lo staff medico non sia stato informato della situazione: nessuno ha comunicato il tipo di intervento, chi l’ha eseguito e soprattutto la data. Qui è il nodo: un conto è se è stato operato subito dopo la fine del campionato, un altro è se Radu è finito sotto i ferri solo 10 giorni fa. Anche di questo parlerà Stefano Lovati, ortopedico biancoceleste, nell’incontro in programma con il presidente Lotito.
Da un ginocchio all’altro, stavolta il sinistro, quello di Andre Dias. Anche il brasiliano aveva deciso di non operarsi per risolvere i suoi problemi: lui non dovrebbe aver cambiato idea. Il programma consigliato era la fisioterapia in Brasile. Di certo l’ultima stagione è stata un calvario: il brasiliano ha saltato più di un terzo di campionato, 15 partite su 38.
È anche per questo che la Lazio ha deciso di puntare su Breno. Con una postilla: a decidere l’acquisto sarà la Procura di Monaco che il 17 luglio emetterà la sentenza. Il calciatore rischia fino a 15 anni di carcere e secondo alcune indiscrezioni— per la verità smentite dalla Procura — sarà condannato a 5 anni di reclusione. Di sicuro se la pena fosse superiore ai 24 mesi, non ci sarebbe la condizionale e dunque il calciatore dovrebbe scontare le pena, con il conseguente addio al passaggio in biancoceleste. Forse Lotito farà bene a tenersi stretto Diakite. Eppure il futuro a Roma del francese non è così sicuro. Oggi è in programma un incontro tra l’agente del difensore e il d.s. Tare: il contratto è in scadenza 2013, o si trova un’intesa o il giocatore finisce sul mercato. Intesa che comunque resta probabile.
Mercato ce l’ha pure Marius Stankevicius, ma in Spagna. Betis Siviglia e Maiorca lo hanno richiesto, probabile che il lituano parta. Possibile, poi, che la sua cessione apra le porte alla permanenza di Stendardo, che potrebbe allungare e spalmare il suo contratto in scadenza la prossima stagione per poi andare in ritiro con Petkovic. Ad Auronzo mancano meno di due settimane: il cantiere è pronto, c’è da lavorare sodo.
Danilo Avelar (’89), il nuovo acquisto del Cagliari, ha effettuato le visite mediche. Il terzino sinistro brasiliano del Karpaty Lviv (Ucraina) è stato blindato da Cellino. Con il suo arrivo si rafforza la tesi della partenza di Agostini. Il Cagliari segue anche Migliore (Crotone) e duella con il Parma, che è in pole, e l’Atalanta per Parolo (Cesena). Il primo acquisto della Fiorentina sarà El Hamdaoui (Ajax), mentre l’obiettivo a lungo termine è Borriello (Roma); Pradé punta anche Alfred N’Diaye (Bursaspor) che costa circa 3milioni. Il Genoa insiste per Canini (Cagliari); intanto in uscita bisogna registrare l’interesse concreto della Dinamo Kiev per Miguel Veloso e dell’Istanbul BB per il portiere Eduardo.
Ieri a Casteldebole si è svolto un summit tra l’allenatore del Bologna Pioli e il direttore generale Zanzi (assente il presidente Guaraldi): il tecnico si è detto felice delle conferme di Acquafresca, Diamanti e Taider («Erano le nostre priorità»); per Belfodil invece il Bologna e il Lione si sono dati un’altra settimana di tempo; nasce un’idea Guarente (Siviglia). Il Catania è su Alfaro (Lazio), ma deve prima vendere Maxi Lopez (che ha appena rifiutato il Corinthians). Dopo essere stato nel mirino di Torino e Samp, Piriz, centrocampista uruguaiano del Danubio Montevideo, extracomunitario, è ormai vicino all’accordo con il Videoton, squadra ungherese allenata da Paulo Sousa. Lo svincolato David Di Michele (ultimo anno 11 gol al Lecce), che all’estero piace a Monaco e Watford, è nelmirino del Chievo (altre ipotesi il rinnovo con i salentini e la pista Reggina). Brivio piace all’Atalanta ed è seguito in B dal Verona (il Lecce lo valuta almeno 2 milioni). Il Pescara pensa a Celik (Gais Goteborg) e Gabionetta (Crotone). L’Independiente deve dare una risposta al Torino per Pato Rodriguez e spunta l’Internacional di Porto Alegre che propone uno scambio con l’ex viola Bolatti.
Nella lista dell’Al Nasr di Zenga ci sono due italiani. Il più vicino è Mascara (svincolato dal Novara). L’avvocato Vittorio Rigo è volato a Dubai per sistemare i dettagli del biennale ormai pronto da firmare. Intanto c’è stato un contatto diretto tra Palermo e Al Nasr per parlare di Miccoli.Nonostante le dichiarazioni di Zamparini che ritiene il capitano incedibile e la volontà del diretto interessato di continuare in Italia, il discorso è stato avviato.
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