il Wankel è stato provato anche sulle moto, dalla Suzuki, con scarsissimo esito
http://it.wikipedia.org/wiki/Suzuki_RE5A parte i vari problemi tecnici da risolvere, la complicazione maggiore, al momento di lanciare un " prodotto rivoluzionario ", è proprio quella insita nella parola " rivoluzionario ".
Timore dei possibili acquirenti, costi di riorganizzazione della rete di vendita/assistenza tecnica, dubbioso valore dell´usato ecc. ecc.
Sull´Orbital, a suo tempo, avevo sentito parlare di soluzioni relativamente semplici e facilmente applicabili. È evidente che così non fosse o che l´interesse sia poi andato scemando.
Succede nella storia della auto/moto meccanica; basti pensare che i giapponesi non hanno mai tentato (
ufficialmente ) di applicare il metodo desmodromico, figlio, come applicazione di successo, del Doctor T ( ing.Fabio Taglioni della Ducati ), ma inventato già nel 1893
http://it.wikipedia.org/wiki/Distribuzione_desmodromicaLa Honda invece, per fare una "
sboronata " cercò di mettere a punto e portare in corsa una moto con pistoni ovali ( come la forma di una pista di atletica )
http://it.wikipedia.org/wiki/Honda_NS_500;le 2 bielle ed 8 valvole per cilindro però, si dimostrarono " ingovernabili ", anche per la fabbrica del grande Soichiro
http://it.wikipedia.org/wiki/Soichiro_HondaNonostante ciò, vollero costruirne una in pochissimi esemplari, per dimostrare le proprie capacità tecniche:
la NR750, ultimka del seguente link
http://it.wikipedia.org/wiki/Honda_NR, venduta a soli 60.000,00€ di oggi