Autore Topic: Danimarca-Portogallo  (Letto 1008 volte)

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Offline MCM

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Danimarca-Portogallo
« : Mercoledì 13 Giugno 2012, 19:39:32 »
A 10 minuti dalla fine segna il 2-2 Nicklas Bendtner. Gran gol di Bendtner e gran rimonta Danimarca che perdeva 2-0 dopo 35 minuti.

Ronaldo Cristiano imbarazzante. Tanto fenomeno nei club, tanto sega furibonda in nazionale.

Offline Drenai

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Re:Danimarca-Portogallo
« Risposta #1 : Mercoledì 13 Giugno 2012, 19:40:40 »
comunque è un suicidio del portogallo. ci sta un abisso tecnico fra le due squadre.
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Larry Bird

Offline MCM

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Re:Danimarca-Portogallo
« Risposta #2 : Mercoledì 13 Giugno 2012, 19:45:07 »
cazzata danese, segna Varela.
Portogallo 3-2

Offline Drenai

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Re:Danimarca-Portogallo
« Risposta #3 : Mercoledì 13 Giugno 2012, 19:46:50 »
non si capisce perchè non hanno spinto un pò prima, invece di aspettare di farsi rimontare due gol. sono bastati 5 minuti di pressione per tornare in vantaggio.
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Offline Il frigorifero

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Re:Danimarca-Portogallo
« Risposta #4 : Mercoledì 13 Giugno 2012, 20:28:11 »


Ronaldo Cristiano imbarazzante.


Io l'ho sempre detto: un cuore di latta. Buono per segnare 8 gol in casa contro il Granada o il Rayo Vallecano. Poi, negli incontri che contano davvero, quasi mai riesce ad essere decisivo. Lo ritengo uno dei più grossi bluff della storia. Intendiamoci, è un giocatore veramente bravissimo. Ma non mi pare il marziano che il mondo dice.
"E' NORMALE BATTERE LA ROMA...."  - Senad Lulic  26 - 5 -2013

Offline Er Matador

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Re:Danimarca-Portogallo
« Risposta #5 : Giovedì 14 Giugno 2012, 02:37:37 »

Io l'ho sempre detto: un cuore di latta. Buono per segnare 8 gol in casa contro il Granada o il Rayo Vallecano. Poi, negli incontri che contano davvero, quasi mai riesce ad essere decisivo. Lo ritengo uno dei più grossi bluff della storia. Intendiamoci, è un giocatore veramente bravissimo. Ma non mi pare il marziano che il mondo dice.
Come non darti ragione. Solo la mancanza di personalità, e la conseguente incapacità di reggere le maggiori responsabilità, possono spiegare il suo ottenebramento in zona gol quando indossa la maglia della Nazionale.
Oggi ha rischiato di buttare una partita da solo, e sarebbe stato interessante leggere le reazioni a un eventuale 2-2 maturato in rimonta quando tra le due squadre c'erano tranquillamente 4-5 gol.
Giocatore bionico per fisico, tecnica e soluzioni di tiro, ma nei fatti non basta.

Offline Reflexblue

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Re:Danimarca-Portogallo
« Risposta #6 : Giovedì 14 Giugno 2012, 09:13:44 »
Varela ha fatto un gol alla Kozak.  :D

Offline cuchillo

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Re:Danimarca-Portogallo
« Risposta #7 : Giovedì 14 Giugno 2012, 10:00:32 »
Beh, Ronaldo, però, quest'anno ha segnato il gol scudetto, a casa loro...E che gol...

Vojo dì: Messi può far cagare in Nazionale "tanto non conta nulla" e Ronaldo no?
Per carità, io sono il primo a dire che le partite in Nazionale possono contare al massimo un 30% nel giudizio della carriera di un giocatore...Però, quello che si dice oggi per Ronaldo (giustamente) spero valga anche per Messi, che negli ultimi Mondiali, tolto un esordio discreto, è sembrato un normale Alfaro, in campo...
Invidio tanto Massaccesi. Ossia Jooooooe D'Amato.

Offline Er Matador

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Re:Danimarca-Portogallo
« Risposta #8 : Giovedì 14 Giugno 2012, 15:12:40 »
Beh, Ronaldo, però, quest'anno ha segnato il gol scudetto, a casa loro...E che gol...

Vojo dì: Messi può far cagare in Nazionale "tanto non conta nulla" e Ronaldo no?
Per carità, io sono il primo a dire che le partite in Nazionale possono contare al massimo un 30% nel giudizio della carriera di un giocatore...Però, quello che si dice oggi per Ronaldo (giustamente) spero valga anche per Messi, che negli ultimi Mondiali, tolto un esordio discreto, è sembrato un normale Alfaro, in campo...
La Nazionale secondo me conta, anche se in modo diverso da un tempo: è meno significativa sul piano del prestigio, per quanto un Mondiale e un Europeo rimangano appuntamenti di una certa suggestione; è più significativa sul piano della personalità, poiché testa la capacità di costruirsi attorno un ecosistema tattico e ambientale in un contesto meno rodato rispetto a quello del club.
Condivido l'appello a non usare due pesi e due misure, ma aggiungo un'aggravante per CR7.
Messi vede stravolta la propria collocazione in campo con l'Albiceleste, oltre a non poter beneficiare della leggendaria organizzazione che lo aiuta parecchio nel Barcellona.
Il portoghese trova in Nazionale un ruolo simile a quello occupato con la camiseta blanca e rifornimenti non allo stesso livello qualitativo, ma comunque non disprezzabili.
Nel suo caso risulta più nitido il rapporto causa-effetto tra il cambio di situazione e il calo di rendimento.
Sul perché di tutto ciò, ribadisco quanto scritto in precedenza: questione di personalità.