Roma, 19 mag. - (Adnkronos/Ign) - La procura di Tivoli ha aperto un'inchiesta su delle presunte minacce da parte di tifosi nei riguardi di giocatori della Lazio e del presidente Lotito, prima della sfida contro l'Inter in campionato. Il fascicolo processuale, al momento contro ignoti, è stato aperto d'ufficio sulla base di notizie di stampa all'indomani della partita giocata all'Olimpico lo scorso 2 maggio. Il Procuratore della Repubblica, Luigi De Ficchy, procede anche per le ipotesi di violenza privata.
I fatti su cui si stanno concentrando gli investigatori sarebbero avvenuti a Formello, sede del campo d'allenamento della Lazio e località per la quale è competente a livello giudiziario la procura di Tivoli. "Ho letto i giornali dei giorni precedenti e successivi a Lazio-Inter e mi è venuto naturale aprire un'inchiesta visto che si è parlato ovunque di presunti reati commessi", ha detto al 'Romanista' il procuratore. De Ficchy, che non puo' rilasciare ulteriori dettagli "visto che c'è un'inchiesta in corso", ha però aggiunto: "Non so perché la giustizia sportiva non abbia aperto un'inchiesta, dovreste chiederlo a loro. Immagino, però, abbiano letto i giornali così come li abbiamo letti noi...".
Secondo quanto si è appreso sarebbe già stato sentito come persona informata sui fatti il calciatore Roberto Baronio. La società biancoceleste ha affermato di aver appreso la notizia attraverso i media ed è in attesa di conoscere i fatti.
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