www.quotidianamente.netZola o Mazzarri, la Lazio sceglie. Il dopo-Reja sembra restringersi a questi due nomi, anche se le altre candidature (DiMatteo eGasperini in particolare) non sono tramontate. Mail primo screening effettuato dal duo Lotito-Tare ha prodotto una significativa «griglia di partenza». Nella quale in prima fila ci sono Magic Box e l’attuale tecnico del Napoli. Zola pronto La missione a Monaco di Baviera di Igli Tare, sotto questo punto di vista, è stata importante. Da un lato è servita a riannodare i fili con l’ex giocatore del Chelsea, dall’altro a certificare le difficoltà a intavolare una trattativa con Di Matteo. Tare ha avuto modo di vedere entrambi a Monaco in occasione della finale di Champions. Ma mentre con Zola l’incontro è stato articolato, con Di Matteo il contatto è stato fugace. Il tecnico campione d’Europa, tra l’altro, è determinato a continuare la sua esperienza in Inghilterra. Con Zola invece il discorso è ben avviato: oltre al contatto bavarese con Tare ce n’è stato un altro ancora più importante tra Lotito e l’agente di Zola, Marrucco. Le parti si sono ripromesse di vedersi nei prossimi giorni. La Lazio vuole guardarsi attorno prima di chiudere il discorso. Ma deve fare attenzione, perché sull’ex Chelsea potrebbe piombare il Cagliari. Sogno Mazzarri Lotito è consapevole di questo rischio, ma al tempo stesso vuole capire la fattibilità dell’operazione che maggiormente lo convince: quella che porta a Mazzarri. Archiviata la finale di Coppa Italia, da oggi si capirà se il matrimonio tra l’allenatore toscano e il Napoli andrà avanti o entrerà in crisi.Nel secondo caso Lotito è deciso ad entrare in azione, anche se l’ingaggio di Mazzarri lo costringerebbe a sborsare cifre finoramai spese per un allenatore. Ma, pur di averlo, il presidente laziale sembra intenzionato una volta tanto a smentire la sua fama di uomo dal braccio corto.
Vai al forum
