www.gazzetta.itIl biancoceleste: "Noi sfortunati, ma stavolta vinciamo". Il bianconero: "Io non mi lamento e non cerco alibi, decide il campo". In palio la ChampionsDomenica sera al Friuli andrà in scena il big match per il terzo posto tra l'Udinese e la Lazio. Al momento le due squadre sono divise da tre punti. Spettatori interessati: l'Inter, il Napoli e anche la Roma, che sperano di sfruttare un eventuale passo falso dei biancocelesti. L'anno scorso Lazio e Udinese finirono il campionato a pari punti: in Champions ci andarono i friulani grazie agli scontri diretti.
"PARTITA DETERMINANTE" — "Questo è uno scontro diretto che può decidere le sorti di una o dell'altra - spiegato l'allenatore della Lazio, Edy Reja - . Veniamo da una serie di risultati non positivi per cui questa è una partita determinante. Abbiamo accolto con grandissimo piacere le manifestazioni d'affetto dei tifosi e daremo il massimo anche per loro. Fare un risultato positivo ad Udine potrebbe cambiare le prospettive future: mi auguro si possa ritrovare il risultato e lo spirito giusto per affrontare il rush finale. Vorrei arrivare alla sfida con l'Inter con la Champions in ballo". Reja, riepilogando le ultime partite, ha fatto appello anche a un credito verso la buona sorte: "Non ci sta girando bene, come a Torino, a Novara e con il Lecce in casa, però credo nelle compensazioni. Abbiamo già pagato dazio alla sfortuna, anche con i molti infortuni, ma prima o poi dovrà girare dalla nostra parte e spero che accada in queste ultime tre partite. I ragazzi devono andare a testa alta per quanto fatto, fieri di appartenere a questa società e questi colori". Sul futuro: "Mi auguro, nonostante le difficoltà, di centrare l'obiettivo che avevamo. Ho parlato con i ragazzi, l'impegno sarà massimale da qui alla fine. Abbiamo quindici giorni per entrare in paradiso".
GUIDOLIN POLEMICO" — "Anche io potrei dire le stesse cose, ma ho sempre ritenuto più giusto non lamentarmi e fare affidamento sui giocatori a disposizione. Non mi piace cercare alibi o scusanti". Il tecnico dell'Udinese, Francesco Guidolin, commenta con un pizzico di polemica le esternazioni del suo prossimo avversario, Edy Reja, convinto che senza infortuni la sua Lazio a questo punto avrebbe già in mano il terzo posto. Lo stesso potrebbe dire, però, anche l'Udinese, nettamente penalizzata dalle assenze nel girone di ritorno. "Reja avrà il suo modo di fare, i suoi convincimenti. Io sono convinto di quello che penso", ha aggiunto il tecnico dei bianconeri prima di buttare un occhio agli infortunati. Primi fra tutti Domizzi. "A oggi non ho molte indicazioni. Ho alcune situazioni un po' particolari. Spero si risolva tutto al meglio. Saprò qualcosa in più dopo la rifinitura, ma mi prendo tutto il tempo possibile per decidere. Di gambe stiamo ancora bene, per il resto continuo a sperare di recuperare qualcuno. Poi ce la giocheremo in campo".
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