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Sarebbe il primo derby all'esteroUn derby nello stadio degli Yankees, un derby nella Grande Mela, a fine luglio. Secondo il Tempo, a firma Alessandro Austini, questa la suggestiva ipotesi a cui stanno lavorando Roma e Lazio. La squadra giallorossa, e la sua dirigenza targata USA, Pallotta e Di Benedetto in primis, sta lavorando da mesi al progetto di una tournèe estiva negli States: Chicago, Boston e New York, queste le città scelte, ma fino ad ora è stato trovato solo un avversario, il Liverpool,per la seconda amichevole programmata il 25 luglio al Fenway Park (un altro stadio di baseball dove giocano i Red Sox) e già ufficializzata. E cosi, i 52mila posti paganti inaugurati nel 2009, potrebbero essere riempiti dagli immigrati italiani, ansiosi di vedere la maglia biancoceleste che fu di Chinaglia, ammirato nei Cosmos. La Lazio è d'accordo, l'idea intriga, ma c'è l'intenzione di organizzare anche altri amichevoli nel Nuovo Continente, per evitare di sobbarcarsi un lungo viaggio solo per giocare 90' minuti. E cosi mentre la Roma, in attesa di riscontri da Formello per il primo derbu all'estero, cerca il terzo avversario, in ballottaggio Fulham e la squadra casalinga dei Chicago Fire, possiamo andare indietro coi ricordi: l'ultima amichevole stracittadina risale al 29 maggio 1994, all'Olimpico per il "Trofeo Giorgio Calleri", vinta dalla Roma 2-0, gol di Cappioli, mentre l'estate precedente il miniderby di 45' fu vinto dalla Lazio, nell'ambito del triangolare "Dino Viola", con il Cagliari a fare da terzo incomodo. Sfida vera, con gol di Signori su rigore e gioco maschio. Com'è giusto che sia, il derby, amichevole o meno, è sempre il derby.
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