Lo prendemmo prima dei Mondiali francesi del '98, e guarda caso il programma del primo turno (quello a gruppi) prevedeva proprio un Italia-Cile. Test probante per El Matador, considerando che l'Italia aveva in difesa un certo Nesta, oltre a Cannavaro. Ero molto curioso di vedere all'opera Salas, e nello stesso tempo lo temevo. Ed avevo ragione.
In quella partita contro gli Azzurri, Salas si presentò nel migliore dei modi, segnando una doppietta.
Ogni tanto ne parlo col collega juventino, che lo ricorda come una mezza pippa, dopo quel rigore fallito nel derby. "Basfemia" gli dico "voi il vero Matador non l'avete mai visto. E poi se noi vi abbiamo dato una mezza pippa ('nziammai), voi ce ne avete dato una intera, Kovacevic".
E tace.