Segnare e andare in vantaggio, poi aspettare rassegnati una rimonta dell'avversario, che puntuale arriva senza reazione da parte dei nostri.
Fabio, perdonami, prendo spunto da te per discutere con i molti
pur con le inevitabili semplificazioni imposte dalla sintesi, non mi pare un riassunto condivisibile.
Appena segnato, abbiamo avuto la possibilità di raddoppiare (Lulic), e dopo il pareggio, saremmo potuti passare nuovamente in vantaggio (Tata).
Quello che mi lascia perplesso in questo periodo non è né l'assetto tattico, sempre da sfangare tra le mille costrizioni dettate dagli infortuni a catena, né la presunta mancanza di voglia: ma semplicemente, la caterva di errori che i nostri fanno - in difesa, in mezzo al campo ed in attacco.
Su questo, penso che la Società e l'allenatore possano poco. Se Dias e Hernanes non sono quelli dell'anno scorso, a chi possiamo dare la colpa?
Una annotazione a parte su Cisse (non rispondo a Fabio, ma mi aggancio alla discussione generale), perché io l'ho visto anche ieri - al netto del gol - decisamente ir-ri-tan-te.