Fugace e superflua scheda di Lecce-Lazio, prima di una valutazione conclusiva sulla stagione in generale.
Muslera (6-) Se non avesse concluso con ottimi interventi (su Chevanton e Corvia) avrebbe meritato un voto mediocre. Orribile rinvio da fondo campo al 37simo di gioco. Nel primo tempo, sul goal di Coppola sbaglia di qualche passo la posizione.
Lichtsteiner (6) Sempre col tutore che ne condiziona l'equilibrio e ogni tanto lo rende impreciso. Da segnalare un paio di bei dribbling e il lancio perfetto per Zarate che si divora il goal ad inizio ripresa. Andrebbe scoperto quale terzino tra cross e lanci ha fatto più assist dello svizzero durante la stagione appena conclusa.
Biava (6.5) Buona gara.
A. Dias (7) Il sole del sistema difensivo. Salva tutto, sostituendo all'occorrenza anche il portiere.
Garrido (6.5) Il basco mancino, per chi ha realmente analizzato la partita ha fatto una bella gara (disponibile, come sempre, una lunga cronaca di episodi al riguardo). Non sua la vera responsabilità sulla perforazione di Coppola, un mediano, alla quale il terzino sinistro cerca di rimediare ma senza poterne prevedere addirittura l'involontario colpo di fortuna: in partenza lo spagnolo sta invece giustamente su Di Michele (altrimenti libero come un uccellino...) mentre Coppola parte da dietro ad Hernanes sul lancio di Vives.
Brocchi (6+) Oltre alla corsa mette in fila due o tre passaggi di valore (come quello per lo stentato colpo di testa di Rocchi nel primo tempo).
Ledesma (6.5) Un assist forse mezzo sporco ed uno lindo per il rigore. Discreto recupero di palla.
Mauri (5.5) Bel taglio per il lob di Zarate, sfortunatamente sul palo, e un cross per l'imprecisa girata al volo di Rocchi. Fuori di scena per quasi tutto il resto dell'incontro.
Hernanes (5) Gli ricapita di non giocare bene, sbagliando i suggerimenti dalla trequarti e pare confuso sotto il profilo nervoso: potrebbe aver influito anche aver appreso, pochi giorni prima, l'esclusione dalla Copa America...? Ad ogni modo a bocca completamente asciutta, in termini di gara, non resta: è suo l'assist a dettare lo scatto di un Rocchi da Guinness dei primati egoistici. Buona una triangolazione con Brocchi che gli consente di andare al tiro da limite verso lo scadere di tempo, ma la conclusione è poco convinta.
Un'altra sostituzione inenarrabile.
Zarate (7.5) Se non avesse dilapidato la grossa chance d'inizio ripresa (a causa di frustrazione non ancora del tutto disciolta) sarebbe stato perfetto. A Lecce segna un'altra tappa importante per carattere e capacità di reagire anche agli "imprevisti". El Volcàn de Haedo.
Rocchi (6+) Altro bel goal su lancio di Ledesma, dopo quello con il Genoa (ma questo al "Via del mare" è più difficile). Eufemisticamente egoista nell'occasione successiva. Diligente nel chiudere il triangolo con Zarate per il raddoppio e ordinato nel procurarsi il rigore. Un punto in meno per l' ”occasionissima” totalmente priva, allo stesso tempo, di altruismo e di abilità.
Dalla panchina:
A. G. (6.5) A parte uno sgangherato sinistro dal vertice dell'area verso fine gara, altri 45 minuti dai quali si apprezza ancora come sia un centrocampista pimpante e vario di repertorio.
Floccari (6-) Sbaglia un goal su invito del Tata; ne cerca prima uno inventando dal nulla (dopo che gli viene strappata per intero la maglia). Giù di morale.