Autore Topic: Il Punto sulla Lazio - Opachi, nervosi e senza mordente: così in Europa non va..  (Letto 722 volte)

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Offline chemist

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Una Lazio sbiadita e priva di mordente non riesce a superare l’esame rumeno. Il nervosismo di alcuni degli ipotetici interpreti principali si sente oltremodo...

No goal, no party, no Europa. Una Lazio sbiadita e priva di mordente non riesce a superare l’esame rumeno. Il gioco latita e le occasioni scarseggiano, il risultato altro non è che la conseguenza di un match opaco e nervoso.


Nulla da dire sul piano della grinta e dell’impegno ma tutto ciò non basta  fuori dai confini nazionali. Un vero peccato per un team costruito per andare avanti su più fronti, costretto ormai a dover sperare nei risultati altrui. Ingiusto appellarsi al campo duro e ghiacciato anche se le condizioni climatiche hanno impedito agli uomini di Reja di esprimere il proprio gioco.

COSA VA - La difesa concede pochissimo e torna a mostrare la consueta solidità. Gli esterni non mancano una diagonale bloccando sul nascere qualsiasi ripartenza dei padroni di casa. Vanno scemando i cali di concentrazione.

COSA NON VA - Il nervosismo di alcuni degli ipotetici interpreti principali si sente oltremodo. Il centrocampo non accompagna mai abbastanza la manovra. Mancano i cross degli esterni. Poca lucidità sotto porta.

TOP&FLOP - Altra prova di maturità da parte di Marchetti. Gonzalez corre ovunque e regala una prestazione maiuscola. Bene anche Diakité e Biava. Ennesimo flop  di Cissé. Deludono anche Hernanes  e Klose. Male Cana.

CONSIGLI PER IL MISTER - Provi ad organizzare dei piani di gioco alternativi per evitare di trovarsi in situazioni come questa.  Provi a gestire ancora meglio un gruppo che può dare molto di più.  Con lo Sporting bisognerà comunque vincere, almeno per limitare il rammarico.

IL FUTURO - Bisogna abbattere il nemico numero uno: lo stadio Olimpico. Gli aquilotti disputeranno tre dei prossimi quattro impegni tra le mura domestiche ed è proprio lì che di solito si materializzano guai seri. Passo dopo passo la prima squadra della capitale deve ricominciare a correre, anche per far passare a tutti propri sostenitori un Natale da sogno… Laziali gente di cuore, laziali inguaribili sognatori.

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