Autore Topic: Griglia di partenza campionato...sulla carta...  (Letto 658 volte)

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Griglia di partenza campionato...sulla carta...
« : Sabato 18 Agosto 2018, 12:01:24 »
La mia personale griglia di partenza, sulla carta e considerando la campagna di acuisti e cessioni estiva:
Inutile ripetere che la Juventus con l'acquisizione di Ronaldo, ad oggi considerata la stella mondiale del Calcio, al pari o superiore a Messi in quanto anche leader, sta su di un piano superiore a tutti, ma il calcio è uno sport bellissimo perché certe gerarchie sul campo vengono sovvertite. Ad ogni buon conto la Juventus fa davvero paura, poi la stagione sarà lunga e logorante, ma negli 11 sembra un Dream Team.
Dopo la Juventus metto il Napoli, perché se anche il fattore entusiasmo per l'arrivo di Ancelotti è stato mitigato dall'acquisto di Ronaldo da parte dei rivali con cui si è combattuto fino all'ultimo per lo scudetto, e per il mancato arrivo di un Top Player, c'è da dire che l'impianto della squadra, Jorginho a parte (ma c'è un Fabian Ruiz in più) è rimasto quello dei 91 punti, anche se con il tecnico emiliano penso che il Napoli avrà l'impegno delle Coppe fino quantomeno ad aprile, mentre con Sarri si è giocato solo in campionato.
Ancelotti sfrutterà l'intero organico, e piacevoli scoperte potrebbero essere Maksimovic, Rog, Diawara, Ounas e Verdi....ma soprattutto Milik, che per me è un campione che dopo due sfortunati anni condizionati dagli infortuni, quest'anno potrà davvero imporsi ad altissimo livello, attaccante completo...tiro da fuori, colpo di testa, inserimenti, sponde, corsa....credetemi che è il campione che avete.
Se parte bene, perché il fattore entusiasmo a Napoli è importante, il Club azzurro potrà lottare per lo scudetto (io da Laziale mi auguro che ciò avvenga dalla seconda giornata... :asd:...me lo consentirete), perché è una squadra completa ed affiatata, sicuramente Ancelotti vorrà portare un Trofeo a casa, vista la sua fama di vincente, e fare bene in Europa.
Per fondamentale sarà l'ambiente, perché ti può dare qualcosa in più, ma anche essere un deficit in caso di partenza stentata, se da un punto di visto tecnico il Napoli mi sembra più forte delle milanesi, considerando i fattori esperienza, abitudine a lottare per il vertice, ed ambientale Inter e Milan, nel complesso le vedo più pericolose.
Dopo la Juventus e Napoli metto le milanesi, che si sono rafforzate a livello societario ma anche nella rosa, forse l'Inter è celebrata più del dovuto, lo scorso anno ha mostrato più solidità che brillantezza, il quarto posto è nato da un suicidio sportivo della (mia) Lazio, ma di fatto la squadra è stata rafforzata, molto dipenderà dagli equilibri di squadra.
Il Milan acquistando Higuain è come avesse preso in dote dai 10 ai 15 punti, anche per quel che riguarda i rossoneri, che si sono rinforzati e che già partivano da una rosa più che buona, dipenderà molto dalla partenza, quantomeno per consolidare la figura di Gattuso, con un Antonio Conte che incombe.
La Roma (metto da parte la naturale antipatia) ha fatto il solito mercato di cessioni importanti, però limitato a due pedine forti, grazie agli enormi introiti (più di 90 milioni di euro) per aver raggiunto la semifinale di Champions League, con acquisti di giovani prospetti, qualche certezza solida come N'Zonzi, e confermando Manolas, Dzeko, El Sharawi e Perotti, che hanno cmq portato punti importanti, ed il giovane talento Under, si pone cmq tra le pretendenti alle prime 4 posizioni, anche qualcosa di meglio poteva essere fatto nel discorso terzini.
La Lazio, sulla carta, è la sesta forza, il suo mercato è di consolidamento e nulla più, e cmq va confrontato con le altre squadre con cui si confronterà.
Partendo dallo scorso anno ha rinforzato in quantità e qualità il centrocampo, ma in difesa De Vrij è stato sostituito con Acerbi, perdendo sicuramente in qualità, soprattutto in fase di costruzione, in attacco perso Felipe Anderson e inserito Correa, dietro Immobile rimane Caicedo e inserito il giovane Rossi.
Per me è un mercato che non ha migliorato la squadra titolare ma ha migliorato mediamente la rosa, ma in attacco c'è un deficit nelle scelte, a meno che non esploda il giovane attaccante Rossi.
Il campionato italiano si è alzato di livello, sono tornate alla grande le tre classiche Grandi del Nord, Napoli e Roma continuano su di un livello zona Champions, ed anche altre squadre outsider hanno fatto un mercato di miglioramento, vedesi il Torino,  e questo è un bene complessivamente, le competitors per l'Europa League sono aumentate, ora parlerà il campo, e quest'ultimo potrebbe anche regalarci sorprese, ma x me la griglia, sulla carta naturalmente, è:
Juventus, Napoli, Inter, Milan, Roma, Lazio, Torino, Fiorentina, Atalanta....buon campionato.