Autore Topic: Tracciamo una linea: I Professionisti e i tifosi  (Letto 909 volte)

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Offline LaLazioMia

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Tracciamo una linea: I Professionisti e i tifosi
« : Martedì 4 Maggio 2010, 15:22:11 »
Ho sentito e letto una quantità industriale di opinioni permeate da falsità, mancanza di memoria e confusione.
Io credo che si debba tracciare una linea netta tra Professionisti gentaglia e fomentatori e normali tifosi.
Chi con il calcio mangia più o meno lautamente,( i vari totti,de rossi,vocalelli, ilario,biscardi etc etc), chi con il calcio ha acquisito una enorme pubblicità ( rossella, montali etc etc) chi usa il calcio per motivazioni elettorali( i vari cento,i gavino,capezzone etc etc) sono dei personaggi pubblici che dal pubblico traggono una  professione ben retribuita. Quindi questi signori sono innanzitutto dei Professionisti diretti o indiretti nel mondo del calcio.
Un totti che usa i pollici non per infilarseli dove dovrebbe, un politico che sbraita in tribuna come un forsennato, un pseudo giornalista che in tribuna stampa con la sciarpetta al collo dà da matto ,  una rossella che si presenta automaticamente come parte lesa mentendo sapendo di mentire e che rilascia dichiarazioni di odio contro la Lazio ( come la buonanima del padre) sono tutti  PROFESSIONISTI  e  primi colpevoli di questio clima di violenza e di odio. Questa gentaglia deve smetterla definituivamente di istigare alla violenza per poi fare dichiarazioni da benpensanti, da scandalizzati, da svergognati.
Giù le mani dalla Lazio e dai suoi tifosi.
Citazione"Qui se non si trova qualcuno che decide di portare in tribunale Lotito, accusandolo di "qualcosa", non si viene a capo di nulla. Purtroppo."
Chi lo ha scritto? Cairo? La gazzetta?
No, MM il moderatore.

Trippanera

Re:Tracciamo una linea: I Professionisti e i tifosi
« Risposta #1 : Martedì 4 Maggio 2010, 15:45:57 »
Concordo pienamente