www.LaLazioSiamoNoi.it ROMA - Ci siamo, dopo tanti rumors, notizie ufficiose e annunci anticipati, ora è il momento di fare sul serio. Il
calciomercato entra nel vivo, la sessione estiva comincia ufficialmente (1° luglio) e si prolungherà fino al 17 agosto (ore 20:00), a poche ore dall’inizio del campionato di Serie A. La Lazio saluta ufficialmente i calciatori arrivati al termine del loro contratto, cioè
Federico Marchetti (al Genoa),
Filip Djordjevic (al Chievo),
Luis Nani (non è stato esercitato con il Valencia il diritto di riscatto sul prestito) e, soprattutto,
Stefan de Vrij, andato via tra mille polemiche per trasferirsi all’Inter.
TUTTI I RIENTRI DAI PRESTITI - Rientreranno invece dai prestiti tanti giocatori per i quali (salvo colpi di scena) dovrà essere trovata una nuova sistemazione. Discorso a parte serve per coloro con il contratto in scadenza 2019 (quindi per i quali non è possibile un altro prestito) come
Franjo Prce di rientro dall’Istria,
Mauricio dal Legia Varsavia,
Lorenzo Filippini dal Pisa,
Joseph Marie Minala dalla Salernitana e
Ravel Morrison dall’Atlas: o saranno ceduti a titolo definitivo o sarà proposto un rinnovo. Gli altri sono
Luca Germoni dal Perugia (scadenza 2022),
Danilo Cataldi e
Cristiano Lombardi dal Benevento (2020 e 2022),
Ricardo Kishna dall’ADO Den Haag (2020),
Chris Oikonomidis dal Western Sidney Wanderers (2020),
Simone Palombi,
Alessandro Rossi,
Marius Adamonis e
Francesco Orlando dalla Salernitana (2022, 2020, 2022, 2021),
Daniel Bezziccheri dalla Reggina (2020) e
Mamadou Tounkara dal Flamurtari (2020): per loro è possibile prendere in considerazione anche nuovi prestiti, in virtù dei loro contratti ancora lunghi con il club di Lotito. Oltre a questi nomi, il ds Tare dovrà tentare di trovare una sistemazione anche all’unico esubero in organico già dalla scorsa stagione, cioè l’attaccante colombiano
Brayan Perea.
I CRITERI DELLA ROSA A 25 - Questi non saranno gli unici giocatori che muoveranno il calciomercato della Lazio, perché a fronte dei nuovi acquisti anche altri elementi molto probabilmente non rientreranno più all’interno del progetto tecnico di Simone Inzaghi della prossima stagione, in virtù della composizione della
rosa a 25. Questa dovrà essere formata da calciatori over 21 (i giocatori nati dal 1997 in poi potranno essere arruolati nella Lista B senza occupare spazi) senza alcun vincolo e per un massimo di 17 slot. I restanti 8 liberi potranno essere occupati (non è obbligatorio) con (fino a)
4 prodotti del vivaio del club e altri (fino a)
4 prodotti del vivaio nazionale. Per rientrare in queste ultime due categorie, i giocatori in questione devono essere stati tesserati a titolo definitivo per uno o più club italiani (solo nella Lazio per quanto riguarda il vivaio del club) per un periodo, anche non continuativo di 36 mesi, o per tre intere stagioni sportive, intendendosi per stagione sportiva il periodo che intercorre tra la prima e l’ultima giornata di campionato, tra i 15 anni (o l’inizio della stagione nella quale hanno compiuto 15 anni) e i 21 anni (o la fine della stagione nella quale hanno compiuto 21 anni) di età.
I GIOCATORI IN USCITA - Proprio per questi motivi, la Lazio sta trovando delle nuove sistemazioni per
Ivan Vargic (al suo posto arriverà Proto dall’Olympiakos),
Jordan Lukaku (in quel ruolo è arrivato infatti Riza Durmisi dal Betis) e molto probabilmente anche l’esterno destro
Dusan Basta, il centrale difensivo
Wallace (richiesto in Premier League e Liga), il centrocampista
Davide Di Gennaro (verso il Bologna) e
Felipe Caicedo (sondato da Villarreal, Betis e Lokomotiv Mosca). Diverso il discorso per
Felipe Anderson e
Sergej Milinkovic, due pezzi pregiati che la Lazio non vuole cedere, a meno che non arrivino offerte di alto livello. Sul brasiliano va avanti ormai da tempo la trattativa con il West Ham, nella quale la Lazio vorrebbe inserire anche il cartellino di Jordan Lukaku, andando a guadagnare complessivamente 70 milioni: troppo per gli Hammers, che vorrebbero spenderne almeno 20 di meno.
Per quanto riguarda Milinkovic, invece, la valutazione che fa Lotito del cartellino del serbo è 150 milioni, non un euro di meno: su di lui ci sono Juventus, Paris Saint-Germain, Arsenal, Manchester City, Manchester United, Chelsea, Real Madrid e Barcellona.
GLI ACQUISTI E GLI OBIETTIVI - Fino a questo momento la Lazio ha definito l’acquisto di tre nuovi calciatori: si tratta dell’esterno mancino arrivato dal Betis,
Riza Durmisi (costato 7 milioni), il jolly offensivo dalle Salernitana
Mattia Sprocati (2,5) e il centrocampista
Valon Berisha dal Salisburgo (8). In dirittura d’arrivo poi l’operazione che porterà a Roma il portiere dell’Olympiakos
Silvio Proto. Molto vicino anche l’acquisto di
Francesco Acerbi dal Sassuolo, erede designato di Stefan de Vrij: le distanze sono minime visto che la Lazio offre 6 milioni più il cartellino di Cataldi e gli emiliani chiedono almeno un milione in più. Ben avviata anche la trattativa con il Bruges per l’attaccante brasiliano
Wesley (valutato 10 milioni): il suo acquisto comporterebbe l’utilizzo dell’unica casella destinata all’acquisto di calciatori extracomunitari “per sostituzione” (prenderebbe il posto lasciato libero dallo svincolato Djordjevic), per cui
a quel punto la Lazio potrebbe acquistare un solo altro calciatore senza passaporto comunitario, a patto che questo abbia “curriculum internazionale”, cioè 5 presenze in carriera nella sua nazionale di categoria, oppure 2 nell’ultimo anno. Per quanto riguarda i possibili nuovi innesti in difesa, invece, si valutano i profili dei centrali
Boyata (Celtic),
Dedé (Cruzeiro),
Caleta-Car (Salisburgo) e
Senesi (River Plate). Sulla corsia di destra una possibilità è rappresentata dal ritorno di
Lorenzo De Silvestri, che sarebbe funzionale anche nell'ottica dei prodotti vivaio Lazio. Tra le fila del Salisburgo monitorato pure il centrocampista
Xaver Schlager, classe 1997.
GLI EVENTUALI SOSTITUTI DEI BIG - Discorso a parte meritano invece gli eventuali sostituti di Felipe Anderson e Milinkovic nel caso in cui questi (e non è affatto scontato) dovessero partire. Per quanto riguarda l’esterno, la Lazio sta sondando vari profili, a partire da quelli che portano in Brasile, cioè
Luan del Gremio,
Paquetá del Flamengo,
Lucas Lourenço del Santos e
Guedes dell’Atletico Mineiro (ma di proprietà del Palmeiras). Le suggestioni sono rappresentate poi dalle “occasioni” a parametro zero degli svincolati di lusso,
Bernard e
Gelson Martins, sui quali però si dovrebbe investire forte dal punto di vista dell’ingaggio (andando ben oltre il tetto salariale attuale di 2,5 milioni a stagione). Nella lunga lista del ds Tare ci sono anche gli obiettivi di vecchia data, come il
Papu Gomez dell’Atalanta,
Marko Pjaca della Juventus (a un passo dalla Fiorentina) e
Sardar Azmoun del Rubin Kazan: loro sono considerati al momento solo dei “piani alternativi”. Di alternative insomma non mancano, molto più complicato sarebbe invece sostituire Sergej Milinkovic: i nomi usciti fino a questo momento sono quelli di
Marko Grujic del Liverpool e
Dani Ceballos del Real Madrid.
ACQUISTI
Riza Durmisi (Betis Siviglia) - 7 milioni
Mattia Sprocati (Salernitana) - 2,5 milioni
Valon Berisha (Salisburgo) - 8 milioni
CESSIONI
Stefan de Vrij (Inter) - Svincolato
Filip Djordjevic (Chievo) - Svincolato
Federico Marchetti (Genoa) - Svincolato
Luis Nani (Valencia) - Fine prestito
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