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Uno dei grandi obiettivi della
Juventus nel calciomercato estivo resta
Sergej Milinkovic-Savic, centrocampista della
Lazio reduce da dei Mondiali non esaltanti giocati con la sua Nazionale ma anche da una stagione da grande protagonista con la maglia biancoceleste, che lo ha visto realizzare ben 12 reti in Serie A.
Il giocatore serbo ha parlato del suo futuro ai microfoni de 'La Gazzetta dello Sport', non escludendo un cambio di casacca per la prossima stagione:
"La Juve è una grande squadra, al top in Italia, - ha affermato -
lo si vede dagli Scudetti e dalle Coppe Italia in bacheca". Altro fattore da non sottovalutare è la
presenza nella stessa città di Vanja, fratello minore di Sergej e portiere di riserva del Torino:
"C’è anche mio fratello a Torino, - ha sottolineato il giocatore della Lazio -
anche se devo vedere cosa farà lui. Vorrebbe giocare un po’ di più, ma Sirigu è un grande portiere. Non è che io seguirò mio fratello (ride, ndr), ma la famiglia per me è importante".Tutte le possibilità restano comunque aperte, e al classe 1995 non dispiace il grande interesse che è nato nei suoi confronti. Ma per prendere una decisione c'è tempo:
"Prima riposo. Torno a casa, alla Lazio, dove ho un contratto. - ha detto Milinkovic-Savic -
Poi vedremo se resto o vado via, dipende dal presidente e da Igli Tare, con cui mi sento dopo ogni partita. Parlerò con loro. Ho parlato anche con Inzaghi 2 o 3 volte".Con
il russo Aleksandr Golovin che si allontana da Torino per le pretese economiche del CSKA Mosca (insiste a chiedere 30 milioni) e l'agguerrita concorrenza del Chelsea, Milinkovic-Savic potrebbe diventare il vero grande colpo dei bianconeri nell'estate 2018. Per arrivare al serbo a Marotta e Paratici occorrerà però un grande lavoro ai fianchi e molta pazienza.
Al momento il presidente della Lazio, Claudio Lotito, infatti, insiste a chidere cifre stratosferiche per il centrocampista: l'ultima richiesta, secondo 'La Gazzetta dello Sport', sarebbe infatti di
110 milioni di euro più il cartellino dell'uruguayano Bentancur (complessivamente circa 120 milioni). A cifre simili la Juventus non è disposta a sedersi al tavolo per trattare, e attende che con lo scorrere delle settimane le pretese del club capitolino si abbassino.
La strategia dell'a.d. bianconero è chiara: se non dovessero arrivare altre proposte concrete in casa Lazio, la società potrebbe abbassare il tiro e 'accontentarsi' di una cifra inferiore ai 120 milioni. Se questo dovesse avvenire, Madama sarebbe pronta ad accontentare Lotito, staccando l
'assegno più consistente della sua storia e sacrificando un nome importante dell'attuale rosa.
Tutti gli indizi portano in questo senso al nome di
Miralem Pjanic, per il quale l'interesse del
Barcellona non è più un mistero. I bianconeri vorrebbero tenere il centrocampista bosniaco e gli proporranno un rinnovo, ma se dalla Catalogna dovesse arrivare un'offerta monstre sugli 80 milioni ecco che Marotta non direbbe no, e
la somma sarebbe reinvestita per provare a prendere Milinkovic-Savic.
