E' morto Giorgio Bocca

[Eagles71]

Oggi.
Un grande del giornalismo, e non solo.

R.I.P.

[bak]

Un Maestro, un vero e proprio antesignano del giornalismo.
Uno che ha rotto le balle a sx e a dx, un partigiano nel vero senso della parola.
Mi ha fatto piacere leggere i commenti di gente come Ferara, Cicchitto e Fede, persone dalle idee opposte a Bocca, piangerne la scomparsa. Vuol dire che il vecio aveva colto nel segno.

Addio Giorgio.

[cartesio]

Erano anni che non leggevo più i suoi articoli, ma ricordo quando mio padre portava a casa l'Espresso, la sua rubrica era la prima che leggevo. Recentemente le affermazioni di Pansa sulla sua reazione ai libri di Pansa avevano un po' cambiato l'immagine che avevo di lui, ma nessuno è perfetto, e l'Italia è un paese difficile, per chi va spesso controcorrente. Non a caso aveva chiamato la sua rubrica l'antitaliano.

[Giglic]

RIP

L'ultimo giornalista "partigiano", cosa diversa dall'essere "di parte". E' sconvolgente che il suo più vicino epigono, Gianantonio Stella, sia trattato dal Corriere solo come fenomeno "da soldi".

(PS, chi odia repubblica perchè "de sinistra", spero non scriva in questo post, sarebbe quantomeno "incoerente", ma forse anche no...)

[BobLovati]

Peccato se ne vada un altro giornalista dal quale molti sedicenti tali dovrebbero apprendere anche come si legge, un giornale ...

R.I.P.

[giangoverni]

Il giornalista che ho ammirato di più. Più di Montanelli, più di Biagi. Anche per la sua storia di vita e per la sua coerenza.
Ho letto quasi tutti i suoi libri: come scrittore era, se possibile, ancora più bravo. E aspettavo ogni settimana la sua rubrica sull'Espresso e sul Venerdì di Repubblica.
Di Bocca mi piaceva il suo passato di partigiano, di comandante partigiano, dalla parte di Giustizia e Libertà le brigate che più hanno contribuito alla costruzione della nostra Repubblica.
Da circa un mese la sua rubrica non veniva pubblicata e noi lettori avevamo capito che Bocca stava per lasciarci. Grazie Giorgio per tutto quello che ci hai dato e ci hai lasciato.
La sua polemica con Panza era condivisa da tantissima gente. Quello di Panza non è revisionismo ma un cambiamento di campo, assolutamente ingiustificato.

[Il lodolaio]

Un grande, anche se non mi trovavo sempre d'accordo con lui. Ciao e grazie, Giorgio.


P.S.: Secondo me quello di Pansa non è revisionismo, ma qualcosa di peggio. Narrare degli eventi senza inquadrarli nel contesto storico nei quali sono avvenuti.

[Giglic]

Un grande, anche se non mi trovavo sempre d'accordo con lui. Ciao e grazie, Giorgio.


P.S.: Secondo me quello di Pansa non è revisionismo, ma qualcosa di peggio. Narrare degli eventi senza inquadrarli nel contesto storico nei quali sono avvenuti.

Pansa è un arterioscletorico che ha "rosicato". Vedere i crimini della Resistenza non solo è giusto, ma doveroso. Ma senza dimenticarci che l'Italia come coscienza civica è salva solo grazie alla resistenza. Saremmo stati un Cile qualsiasi, altrimenti.
Panda si è diciamo per rimbamvimento, scordato la seconda parte.

[jegue98]

Che riposi in pace.


Non lo conoscevo ma stamattina ho letto su FB alcune sue dichiarazioni offensive verso gli omosessuali e i gay. Spero non siano vere.


Com o céu por bandeira!

[Giglic]

Che riposi in pace.


Non lo conoscevo ma stamattina ho letto su FB alcune sue dichiarazioni offensive verso gli omosessuali e i gay. Spero non siano vere.


Com o céu por bandeira!

Anche io le ho lette. E ho provato pietà per chi, vero o no che sia, aspetta la morte di un personaggio per infamarlo.

[jumpingjackflash]

Anche io le ho lette. E ho provato pietà per chi, vero o no che sia, aspetta la morte di un personaggio per infamarlo.

ma anche i coccodrilli di molti che salutano il "partigiano" Bocca  non ne tengono conto.

Bocca è stato sicuramente un grande giornalista ma anche una persona piena di luoghi oscuri e di contraddizioni.

[Giglic]

ma anche i coccodrilli di molti che salutano il "partigiano" Bocca  non ne tengono conto.

Bocca è stato sicuramente un grande giornalista ma anche una persona piena di luoghi oscuri e di contraddizioni.

Come tutti i grandi personaggi, Giampiè. Io, quando muore un personaggio pubblico, tendo a ricordarne l'impatto sulla società che questo ha avuto, e non i suoi errori o meschinerie (o anche cose buone!) parziali. Montanelli e Pasolini altro che lati oscuri avevano! Ma quello che hanno lasciato ai posteri non è sicuramente il latente razzismo, l'anticomunismo, o l'omosessualità "particolare". Contestiamo queste cose quando i personaggi sono vivi, dopo è da sciacalli.
Una volta morto il caro leader nordcoreano, sono sicuro che tutti troveranno una sua frase sacrosanta da ricordare, ma non sarà certamente per quella che verrà ricordato.
Bocca - come Scalfari, del resto - non mi piaceva particolarmente. Ma è indiscutibile la sua capacità di leggere la società e la sua indignazione che sapeva di bucato. Ricordare i suoi (pochi) errori - se poi di errori vogliamo parlare invece che di dichiarazioni avventate - non è elegante, per usare un eufemismo.

[Camouflage]

Mi piaceva il suo modo di raccontare il fascismo e la resistenza. Senza negare o nascondersi per quanto fatto prima, senza inutili eccessi nel raccontare la guerra di liberazione. E il dopo, soprattutto. Una personalità irta e frastagliata, un  personaggio controverso quasi quanto Montanelli. E' rimasto lucido fino alla fine, nonostante da anni avesse quegli occhi acquosi che dicono che si è fatto tardi, il tempo è volato senza che ce ne accorgessimo...

[Giglic]

Mi piaceva il suo modo di raccontare il fascismo e la resistenza. Senza negare o nascondersi per quanto fatto prima, senza inutili eccessi nel raccontare la guerra di liberazione. E il dopo, soprattutto. Una personalità irta e frastagliata, un  personaggio controverso quasi quanto Montanelli. E' rimasto lucido fino alla fine, nonostante da anni avesse quegli occhi acquosi che dicono che si è fatto tardi, il tempo è volato senza che ce ne accorgessimo...

Che bella immagine, Cam. Lo sguardo che dice che si è fatto tardi. Lo aveva Montanelli, lo aveva Biagi, e, dopo che me lo hai fatto magistralmente notare, lo aveva anche Bocca. Lo aveva Magri, NON lo aveva Monicelli...