Autore Topic: Lazio-Genoa: conferenza stampa post gara  (Letto 738 volte)

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Lazio-Genoa: conferenza stampa post gara
« : Lunedì 19 Settembre 2011, 00:38:14 »
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"Abbiamo giocato un primo tempo ottimo, abbiamo avuto molte occasioni, due anche su contropiede ma non siamo riusciti a concretizzare". Esordisce così mister Edy Reja dopo la gara persa 2-1 contro il Genoa di Alberto Malesani. "Nel secondo tempo abbiamo fatto fatica e i gol del Genoa sono stati frutto di errori nostri e che paghiamo cari. Dobbiamo migliorare sopratttuo l'aspetto difensivo, perchè il Genoa non ci ha messo in particolari difficoltà, ma nonostante ciò abbiamo commesso degli errori importanti, scaturiti non dall'intero reparto difensivo ma da pecche individuali."
 
"Bisogna lavorare molto - continua il tecnico biancoceleste - perchè nel campionato italiano basta compiere mezzo errore per pagarla cara. Mi prendo le mie responsabilità. Non eravamo freschi come il Genoa e sapevamo che potevamo avere qualche difficoltà. Dovevamo cercare di chiudere la gara nel primo tempo ma non ci siamo riusciti. Gli errori ci sono stati sia in fase conclusiva che difensiva. Purtroppo i numeri parlano chiari, su tre partite abbiamo incassato sei gol, l'anno scorso le stesse reti le abbiamo subite in quasi quindici gare".
 
Sui fischi dei tifosi a fine gara: "ci stanno perchè ci aspettavamo tutti una prestazione buona, come era stata nel primo tempo. Mi prendo sempre le mie responsabilità, il mio compito è cercare coesione nello spogliatoio, migliorare il migliorabile e trovare continuità, fisica e mentale. Sono comunque ottimista, sul piano del lavoro dobbiamo trovare lo spirito giusto e avere più fiducia nei nostri mezzi".
 
Sulle condizioni di Hernanes e Marchetti: "Hernanes sta cercando la condizione migliore, dall'inizio della preparazione sta lavorando molto e molto bene, è più veloce e smista di più la palla ma deve trovare ancora sicurezza e la condizione giusta. Per quanto riguarda Marchetti invece la sua è la prima partita dopo un anno che non gioca, deve riprendere i ritmi lasciati tanto tempo fa. La sicurezza si trova solo giocando ed è chiaro che qualche errore si può fare, lui come tutta la squadra deve trovare la condizione migliore"

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