Autore Topic: Rocchi: ''Lasciate in pace la Lazio''  (Letto 1163 volte)

0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questo topic.

Offline Daniela

  • Biancoceleste DOP
  • *****
  • Post: 1291
  • Karma: +33/-12
  • Sesso: Femmina
    • Mostra profilo
Rocchi: ''Lasciate in pace la Lazio''
« : Mercoledì 28 Aprile 2010, 21:02:35 »
www.larepubblica.it


Il capitano biancoceleste allontana i sospetti: ''Siamo dei professionisti, faremo parlare il campo. Contro l'Inter giocheremo come fosse una finale''
di ALBERTO ABBATE

ROMA - Si scherza, sconfinando anche in una irriverente ironia. I tifosi al "pokemon" Inzaghi: "Domenica tocca a te". All'"alieno" Makinwa: "Gioca come sai". Al Berni "cacciatore": "Prendi due quaglie". Al "motorino" Del Nero: "A Genova hai corso troppo su quella fascia, torna quello di prima contro l'Inter", sogghignano beffardi allo spezzino. Sono pochi i sostenitori che a Formello in questi due giorni provano a riassumere il pensiero di un intero popolo: "Perdiamo contro l'Inter". In tantissimi non usano mezze misure nei forum e nel web. Se la ridono sotto i baffi e ora che le suppliche arrivano persino dall'altra sponda, quella giallorossa, i biancocelesti ritrovano il sorriso dopo quello stramaledetto derby: "Mi raccomando, se c'è un penalty contro i nerazzurri, fatelo tirare a Floccari, per favore". Ride bene, chi fa il Pollice Verso per ultimo.

Ma la Lazio non ci sta e promette il massimo impegno. Dopo le parole del presidente Lotito e di mister Reja ("Dobbiamo vincere e salvarci"), capitan Rocchi, a nome di tutta la squadra, vuole spegnere una volta per tutte le voci: "La Lazio va lasciata in pace -  spiega a Sky - perché noi siamo dei professionisti. Abbiamo giocato le ultime gare come se fossero tutte delle finali. E così sarà anche contro Inter, Livorno e Udinese. Ci stiamo avvicinando alla salvezza, ma l'aritmetica dice che la terzultima, ossia l'Atalanta, può fare nove punti, quindi è ancora tutto aperto. Sarà importante dare il massimo in ogni partita, senza fare calcoli e raccogliere punti. Purtroppo, si sta parlando troppo di questa sfida contro i nerazzurri, quando a parlare dovrebbe essere solo il campo".


Rocchi domenica può esserci dal primo minuto: "Avverto ancora dolore, ma ho solo un'infiammazione al ginocchio", tranquillizza tutti prima di abbandonare la clinica Paideia. Nessun problema neppure per Zarate. Reja in mattinata ha provato a suonare la carica. "Bisogna pedalare", ha ripetuto ai suoi giocatori nel corso dell'intera seduta dalla quale non è emersa alcuna indicazione tattica. Poi, a tavola tutti insieme. Il tecnico ha richiesto che il gruppo pranzasse con lui nel centro sportivo. L'intenzione è quella di unirsi ancora in un momento in cui la pressione esterna potrebbe davvero giocare brutti scherzi.

La squadra vuole far bene. E ad assicurarlo è anche l'ultimo reduce di quel famoso Lazio - Inter del 5 maggio 2002: "Senz'altro affronteremo i nerazzurri con lo spirito di dover fare nostra la partita a tutti i costi - dice Inzaghi - perché la classifica è chiara: l'Atalanta può vincere tre partite, quindi noi abbiamo ancora bisogno di altri quattro punti. Daremo il massimo senza regalare nulla". Poi aggiunge: "Il presidente ha fatto benissimo ad arrabbiarsi per tutto questo chiacchiericcio perché nessuno può permettersi di insinuare che la Lazio non si impegnerà". "Questi dubbi mi offendono", ha infatti ribadito ieri il presidente Lotito. E non sono parole di facciata. Il patròn vuole vincere la gara a tutti i costi.  E' deciso a vendicarsi dello "smacco" subito da Moratti con l'ex Pandev, accasatosi a gennaio all'Inter dopo aver ottenuto la rescissione unilaterale dal collegio arbitrale. Una battaglia nella battaglia per chi ha più volte lasciato intendere che il macedone avesse già da tempo un accordo con i nerazzurri. Nessuna maschera per Lotito. Sostenitori invece double face, con la maglia biancoceleste ma col cuore nerazzurro. Per l'occasione. (28 aprile 2010)
ARZARVI LA COPPA IN FACCIA? NON HA PREZZO!!!!!!