Da IL SECOLO XIX
La gang in affari con i calciatori
Truffe e assicurazioni: Sculli si accordava con i faccendieri, citati Foggia e Hernanes
La gang tutta genovese e specializzata nelle truffe alle assicurazioni - con svariati diversivi - aveva clienti d’eccezione: per la precisione un gruppetto di calciatori, capitanato dall’ex genoano Giuseppe Sculli che stava coinvolgendo, o aveva coinvolto, due blasonati neo-compagni di squadra: Pasquale Foggia e Anderson Hernanes. Erano loro gli «amici» che l’attaccante reclutava per far sottoscrivere tramite i faccendieri ricche polizze, dovendo i giocatori garantire auto di grande pregio, fra le altre una Ferrari California.
Il problema è che i referenti di Sculli nel capoluogo ligure - in primis un ex poliziotto - sono finiti al centro di un’inchiesta avviata nel gennaio scorso dalla Procura e dalla polizia Stradale, che ha portato all’iscrizione di cinque persone sul registro degli indagati (compreso un medico) e a una serie di perquisizioni andate in scena nelle ultime settimane.
A Sculli e agli altri sportivi, va precisato subito, non è addebitato alcun reato. Ma i personaggi con i quali soprattutto l’ex rossoblu aveva rapporti costanti e sorprendentemente «riconoscenti», avevano imbastito agli occhi di chi indaga un “giro”fuorilegge piuttosto corposo. Cui il terzetto contribuiva ingrassando il business delle mediazioni assicurative.