Testamento Biologico

[Giglic]

http://www.ilfattoquotidiano.it/2011/07/13/testamento-biologico-ci-rubano-anche-la-morte/144964/

Questo il commento di Staderini, ovviamente di parte.

Penso che il diritto a scegliere "come" morire, una volta che il "quando" sia inevitabile sia una qualcosa che nessuno può togliere, soprattutto in nome di un'opinione, quale tutte le religioni sono.

Tanto più che la società tratta queste persone in maniera indecente (è di ieri la notizia della donna in coma a Bergamo licenziata perchè "intralcio alla produttività").

Insomma, anche morire è un diritto, e non voglio che altri decidano per me.

[POMATA]

Sono con te

[benvolio]

Caro Giglic
sei una persona di spessore e sono d'accordo con te. Ma questo tema cosi' profondo e importante temo sia di difficile trattazione in un forum come questo. In ogni caso condivido il giudizio negativo sul testo di legge in approvazione.

[Aquilotta del Nord]

Scoppio di bile.

Forse ha ragione benvolio, non si possono trattare simili argomenti su un forum, sono delicatissimi, e chissà le diverse esperienze di ognuno come hanno cambiato la nostra percezione quando si tratta di vita e di morte... Fatta la doverosa premessa, scusate ma questo testo di legge lo trovo ignobile. Perché devono essere altri a decidere per me? Perché chi mi è stato vicino, e conosce la mia filosofia di vita, non può parlare al posto mio, a maggior ragione se ho messo nero su bianco quelle che sono le mie volontà? Perché devo rimanere imprigionata dentro un corpo senza ragionevoli speranze di guarigione o almeno di un miglioramento? Decidere come morire è un mio diritto, e mi viene sottratto.
Qual è la ratio che ha ispirato questo provvedimento? Gli ordini del Vaticano? Le lobby farmaceutiche?
Mi fermo qui, sarei sgradevole. Anzi, scusate, ma sono furiosa.

[Il lodolaio]

Non sei neanche libero di morire.

Ci vuole coraggio a fare quello ha fatto Monicelli, coraggio.

[hidalgo]

Ricordando i tentativi di ostacolare in tutti i modi la decisione del signor Englaro, non potevo immaginare un epilogo diverso ed un testo di legge diverso da questo.
Una grande conquista di liberta': l'ultima parola spetta al medico, non al paziente. 
Diritto alla vita, lo chiamano.
Perche' secondo i 278 parlamentari che hanno orgogliosamente rivendicato la bonta' di questo testo, essere idratati e nutriti artificialmente, in stato vegetativo, attaccati ad una macchina per anni, garantisce un "diritto alla vita".
Legge da Stato Vaticano.

[Bill Kelso]

Argomento terribile. Ma per quanto mi riguarda ho lasciato disposizioni nel mio computer di casa.
Se mi ammalo gravemente qualcuno si dovrà prendere l'incarico di sopprimermi, di farmi cremare e di portare le mie ceneri a Liverpool.

[Giglic]

Argomento terribile. Ma per quanto mi riguarda ho lasciato disposizioni nel mio computer di casa.
Se mi ammalo gravemente qualcuno si dovrà prendere l'incarico di sopprimermi, di farmi cremare e di portare le mie ceneri a Liverpool.

Tu sei me

[BobCouto]

Un altro danno del bipolarismo dall'italiana.

[disabitato]

senza scomodare il Vaticano, uno stato liberale, come si definisce l'Italia, dovrebbe permettere ai suoi cittadini una vita (ed una morte) dignitosa.

Una legge sull'eutanasia ci deve essere, poi sta al singolo individuo, secondo le proprie convizioni (che sono diverse dalle opinioni), avvalersi o meno di quella legge.

Se sono un credente, o anche solo se mi va, posso decidere di rimanere attaccato ad una macchina. Altrimenti debbo essere libero di agire in altro senso.

[NoSurrender]

senza scomodare il Vaticano, uno stato liberale, come si definisce l'Italia, dovrebbe permettere ai suoi cittadini una vita (ed una morte) dignitosa.

Una legge sull'eutanasia ci deve essere, poi sta al singolo individuo, secondo le proprie convizioni (che sono diverse dalle opinioni), avvalersi o meno di quella legge.

Se sono un credente, o anche solo se mi va, posso decidere di rimanere attaccato ad una macchina. Altrimenti debbo essere libero di agire in altro senso.

Già,sarebbe tanto semplice.

E invece c'è chi si arroga il diritto di decidere anche per gli altri. Pazzesco e vergognoso.

[Giglic]

senza scomodare il Vaticano, uno stato liberale, come si definisce l'Italia, dovrebbe permettere ai suoi cittadini una vita (ed una morte) dignitosa.

Una legge sull'eutanasia ci deve essere, poi sta al singolo individuo, secondo le proprie convizioni (che sono diverse dalle opinioni), avvalersi o meno di quella legge.

Se sono un credente, o anche solo se mi va, posso decidere di rimanere attaccato ad una macchina. Altrimenti debbo essere libero di agire in altro senso.

Ma non è il Vaticano ad essere scomodato... io la vedo un po' al contrario....

[giamma]

Lo lascio scritto anche qui:
Esigo essere soppresso per qualunque malattia (anche se ipoteticamente curabile) che m'impedisca di farlo per mio conto.

[Skorpius]

Già,sarebbe tanto semplice.

E invece c'è chi si arroga il diritto di decidere anche per gli altri. Pazzesco e vergognoso.

Non è arrogarsi il diritto è un mandato elettorale specifico visto che tale ipotesi è compresa nei programmi elettorali dei partiti.

[BobLovati]

Lo lascio scritto anche qui:
Esigo essere soppresso per qualunque malattia (anche se ipoteticamente curabile) che m'impedisca di farlo per mio conto.

compreso il rinko.glio.nimento     Perchèe magari saresti già pronto     

i miei figli sanno dove spargere le mie ceneri, ed in Spagna ( seppure la Comunidad de Madrid è piu' di destra di Alemanno e Polverini insieme - ndBL ) ho già proceduto a depositarlo.
Anche se, come da procedura, la Comunidad ( se non è cambiato, nel frattempo ) de Madrid obbliga il soggetto interessato a portare personalmente la dichiarazione in ospedale e copnsegnarla al chirurgo