Autore Topic: Lazio, la svolta del monte ingaggi  (Letto 982 volte)

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Offline Baruch

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Lazio, la svolta del monte ingaggi
« : Domenica 17 Luglio 2011, 16:05:43 »
che poi è una delle più importanti misure dell'avanzamento di un progetto
nel 2009 eravamo 5-10 milioni sotto Fiorentina, Genoa e Napoli, "fermi" a 32

Ingaggi da 41 a 55 milioni
La svolta d’oro di Lotito


Gazzetta dello Sport
Davide Stoppini

Ci sarà un motivo, no? Ci sarà un motivo se Stefano Mauri dice: «È la Lazio più forte nella quale abbia mai giocato». Ci sarà un motivo se intorno alla squadra di Edy Reja c’è attesa ed entusiasmo, come in estate non capitava da quasi un decennio. Eccolo allora, inutile girarci intorno: la Lazio ha fatto il salto, in un mese e mezzo di mercato ha aumentato il monte ingaggi del 34 per cento. Così Miroslav Klose ha scelto la Lazio e non i soldi turchi, così Djibril Cissé ha firmato un quadriennale dopo aver minacciato il Panathinaikos che frenava l’operazione. Così Zarate non è più l’eccezione, ma solo uno dei top ingaggi.

Differenze
C’era una volta il Lotito attento ai famosi tre parametri: tecnico, economico e morale. Oggi c’è Cissé, e pazienza se non ha la faccia da chierichetto, e se lo stipendio è alto: due milioni netti di ingaggio e bonus vari legati a obiettivi, uno dei quali di 200 mila euro al raggiungimento dei 15 gol. Ma non è il francese il più pagato della Lazio. Il re dello spogliatoio è un altro nuovo acquisto, Klose, che Lotito ha convinto con un contratto super: triennale da 2,1 milioni netti, per un giocatore che ha appena compiuto 33 anni. È cambiato il vento, e non è uno spot elettorale. «Quando avrò sistemato la società dai debiti, la musica cambierà», diceva il presidente nei suoi primi anni di gestione. Ora che l’eredità della gestione precedente è solo un ricordo, l’asticella si è alzata. Cinque dei sette nuovi acquisti hanno un ingaggio pari o superiore al milione di euro. Radu ha rinnovato a metà giugno, passando da 650 mila euro a 1, 3. E chi è partito (Muslera Lichtsteiner, Meghni, Berni, Manfredini e Bonetto) aveva stipendi inferiori al milione. In assoluto, la Lazio è passata dai 41 milioni lordi — dato a fine mercato estivo 2010 — ai 55 attuali: un incremento del 34 per cento.

In ritiro
«Dico no all’assioma “più spendi più vinci”», va ripetendo Lotito. La realtà però dice che per (tentare di) avvicinare i top club, il portafoglio si è dovuto allargare. Lotito sente di aver costruito una squadra inferiore solo a Inter e Milan. Ieri sera insieme al d.s. Tare è arrivato in ritiro ad Auronzo per gustarsi da vicino la sua creatura. E non solo: il presidente parlerà anche con i cedibili (Floccari su tutti, sul quale ci sono Genoa e Parma), la priorità è ora alleggerire un organico che dice 33 elementi con l’arrivo di Kozak. Occhio però, non si pensi a una riduzione del monte ingaggi: Lotito è infatti pronto a regalare a Reja un ottavo colpo, a centrocampo, magari sul finire del mercato.

Cissé debutta
Nell’attesa, meglio a pensare a chi è già arrivato. Oggi il presidente assisterà dal vivo alla seconda amichevole stagionale della Lazio: avversario l’Union Ripa (Eccellenza veneta), ore 17.30, diretta su Sportitalia. Ci sarà il debutto di Cissé, che Reja impiegherà nel secondo tempo. Ieri pomeriggio, intanto, il francese ha dato spettacolo in coppia con Klose e con Hernanes trequartista. Ci sarà un motivo se sono tre dei quattro giocatori più pagati della Lazio.

Offline ammiraglio

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Re:Lazio, la svolta del monte ingaggi
« Risposta #1 : Domenica 17 Luglio 2011, 16:27:42 »
credo che nella stagione col balla stavamo a 30 mln lordi circa di monte ingaggi e praticamente lotito, già in quell'estate, con quella sua politica, ci fece capire subito che voleva giocare col  fuoco.
già l'anno scorso lotito diede una segnale importante con una lazio di qualità.

quest'anno il presidente sembra aver esagerato.
per carità, sono contentissimo  ;D ma adesso il club sa benissimo che bisogna inziare a cedere e a smaltire gli ingaggi importanti, anche di soggetti non più al centro del progetto o cmq non più in sintonia col lotitotare pensiero.
yeah, i heard that dwight wants me fired. it's just the way it is. you know what? i just don't care, i don't give a damn.
i'll go home and find something to do.

Offline ammiraglio

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Re:Lazio, la svolta del monte ingaggi
« Risposta #2 : Domenica 17 Luglio 2011, 16:37:37 »
altra considerazione, questa volta in prospettiva: il presidente conosce chiaramente il totale dei giocatori in scadenza tra un anno e quindi sa che la cifra, anche fisiologicamente è destinata a rientrare.
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Offline Baruch

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Re:Lazio, la svolta del monte ingaggi
« Risposta #3 : Domenica 17 Luglio 2011, 16:38:32 »
Un prezioso aiuto può venire dall'amico preziosi

parlando di floccari: "Se dovessi scegliere prima proverei Amauri, poi preferirei acquistare dalla Lazio: loro hanno acquistato molto da noi, ma noi non abbiamo preso quasi mai da loro. Se le cifre sono accettabili si potrebbe prendere qualcuno dalla Lazio. Vediamo quello che abbiamo in casa e tra 15 giorni potremo esere più precisi".


Offline MCM

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Re:Lazio, la svolta del monte ingaggi
« Risposta #4 : Domenica 17 Luglio 2011, 17:04:49 »
Secondo me qualcosa per il Genoa lo abbiamo.

Foggia, Floccari, Zauri, Kozak, Matuzalem, Stendardo, Carrizzo.


Comunque se Lotito spende è perchè la Lazio c' ha i soldi...
Non vi preoccupate...
Il sor Lotito è tutto tranne che un buttasoldi.

BobCouto

Re:Lazio, la svolta del monte ingaggi
« Risposta #5 : Domenica 17 Luglio 2011, 17:11:25 »
55 bomboni è un monte che permette di cominciare a fare certi discorsi...

Offline aquilafelyx

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Re:Lazio, la svolta del monte ingaggi
« Risposta #6 : Domenica 17 Luglio 2011, 17:27:10 »
ad oggi in corrispondenza dell'aumento degli ingaggi c'è anche l'aumento dei ricavi da diritti tv , la svolta c'è stata con la fine del piano Baraldi che ha liberato circa 12 milioni che hanno pesato molto negli anni passati ,

per fare una fotografia in movimento , i contratti in scadenza 2012 pesano circa 9.4 milioni ,

contratti ed ammortamento dei probabili in uscita sono ;
Foggia c. 1.8 amm. 0.35 (2013)
Carrizo c. 1.3 amm. 1.4 (2013)
Floccari c. 2.8 amm. 2.1 (2014)
Garrido c. 2.2 amm. 0.05 (2014)

ad oggi il costo complessivo degli ammortamenti a bilancio sarebbe 22.5 il vecchio 17

c'è margine per programmare sia la prossima che la successiva campagna acquisti del 2013 avendo presente budget ed obiettivi ,

per questa stagione se passiamo il turno di EL potrebbero entrare ancora una decina di mil. (le finaliste di ques'anno hanno ricevuto oltre 10 milioni esclusa biglietteria , ndaf)

P.S. i dati sono presi da un thread su LN
M'illumino di Lulic

Bajo las águilas silenciosas, la inmensidad carece de significado.


Chi ha paura di perdere non merita di vincere

POMATA

Re:Lazio, la svolta del monte ingaggi
« Risposta #7 : Domenica 17 Luglio 2011, 21:34:42 »
Il più grande presidente della nostra centenaria storia!!!

E mò, mettece na pezza ;D ;D ;D

Trippanera

Re:Lazio, la svolta del monte ingaggi
« Risposta #8 : Domenica 17 Luglio 2011, 22:34:17 »
Io t'aiuto ad allargà il buco... altro che pezza...
Quest'uomo si è dimostrato veramente di ferro, e senza grandi risorse, con TUTTO e TUTTI CONTRO, ci ha riportato alla vita. E primi in tutto per ciò che riguarda la visione del Calcio futuro...
Ammazzalo oh!   :o