Diakité (e lo dice uno che Diakité lo vorrebbe un par d'anni al Crotone con Mendicino a farsi le ossa) sulla fascia è stata una bella intuizione, secondo me. In un 4-4-2, certo. Mica in un 3-5-2.
Come esterno in un 4-4-2, ha fatto una gran bella figura sia col Palermo in Coppa Italia sia con la Juve a Torino.
Certo, due rondini non fanno 'sta ceppa.
Secondo me, finché non diventa giocatore vero, giusto sulla fascia destra può stare.
Stephan, dopo Zarate, Matuzalem e Cruz è stata la delusione più cocente della stagione.
Ballardini sarà pure Ballardini, ma 7 mesi di prove incolori (certo, con un paio di tribune e qualche panchina...ma non troppe) sono tanti davvero e non mi basta l'alibi dell'allenatore.
Un giocatore è per definizione importante se sa assumersi anche le responsabilità di annate fallimentari. Non come Foggia che piange sempre la scarsa considerazione degli allenatori dimenticando che le prestazioni offerte alla Lazio, se le sommiamo tutte, sono poco superiori al rendimento offerto da Armando Madonna che qui l'avremmo condotto al patibolo, se avessimo potuto.