www.repubblica.itIl portiere ed il suo agente tergiversano, e il Galatasaray vira sul brasiliano Victor. Un problema in ottica Cana: al momento attuale per l'albanese il presidente Lotito dovrebbe sborsare 6 milioni cash. Anche per l'attacco, Cissè resta in standby: il Parma infatti non stringe per FloccariROMA - "Costruiremo una squadra più forte contro tutto e tutti", parola di Lotito. Preso Marchetti, Cassani e Konko si contendono il dopo-Lichtsteiner: "Lo svizzero è ancora un giocatore della Lazio, sarà ufficiale dopo la firma, poi ci preoccuperemo di trovare un sostituto". Grana Muslera. Cana, Kone, Hetemaj e Parolo chiedono un posto sulla mediana. Floccari blocca Cissé.
PRESO MARCHETTI, VENERDI' L'ANNUNCIO - Marchetti è della Lazio, manca solo l'annuncio. L'ufficialità dovrebbe arrivare venerdì. Domani il presidente Lotito verserà la prima rata della clausola rescissoria di 5,2 milioni: 1,6 milioni subito nelle casse del Cagliari per chiudere ogni discorso. Non ci sarà Cellino che tenga: "Il ragazzo ha scelto Roma - ribadisce l'agente Bozzo - e non può esserci alcun ultimatum del Cagliari". Le visite mediche del portiere in Paideia sono state fissate da giorni per giovedì, ma a causa di qualche imprevisto dell'ultimo minuto, potrebbero addirittura essere anticipate a domani o slittare direttamente a venerdì. La firma di Marchetti è comunque ormai questione di ore, al massimo di pochi giorni.
GRANA MUSLERA, IL GALATASARAY VIRA SU VICTOR - Tuttavia, la Lazio si troverà probabilmente a dover fare i conti con la grana Muslera ancora per diverso tempo. L'estremo difensore dell'Uruguay e il suo procuratore Fonseca hanno tergiversato un po' troppo. E ora è il Galatasaray ad essersi davvero stancato. Non suonano più tanto come ultimatum le parole del tecnico Terim: "Muslera evidentemente non vuole venire e non sarebbe un bene per il Galatasaray. A questo punto vorrei Victor". In Turchia sono addirittura convinti che il portiere del Gremio, tanto sponsorizzato dal connazionale preparatore dei portieri Taffarel, potrebbe già firmare in settimana e trasferirsi a Istanbul. Si tratterebbe di una clamorosa beffa per Lotito che aveva già trovato da settimane l'accordo con i turchi per lo scambio Muslera-Cana e 2,5 milioni nel cassiere biancoceleste.
CANA, KONE, HETEMAJ E PAROLO ASPETTANO - La Lazio vuole comunque Cana. Il 27enne mediano albanese freme: "Spero di giocare a Roma, ma entro fine mese voglio conoscere il mio futuro". Perché si tinga di biancoceleste, qualora dovesse definitivamente saltare l'affare Muslera, Lotito dovrebbe corrispondere al Galatasaray almeno 6 milioni cash. Corioni propone un'alternativa a centrocampo: "Con la Lazio c'è già l'accordo per Kone - spiega il presidente del Brescia - ma aspettiamo una chiamata biancoceleste". A Reja piace molto anche Hetemaj, sarebbe l'alternativa al sogno Witsel: il belga non si è presentato nel ritiro dello Standard Liegi. Non è tramontata l'idea Parolo: "Siamo in attesa che la Lazio concretizzi con un'offerta ufficiale il suo interessamento - ammette Campedelli a Radio Manà Manà - perché su Marco ci sono diverse squadre. Nel discorso può rientrare Foggia, difficilmente Kozak". Perché Reja non ha alcuna intenzione di privarsene.
TAMAS ASPETTA, FLOCCARI BLOCCA CISSE' - Il tecnico goriziano chiede la cessione di uno fra Stendardo e Diakité per sfoltire il reparto centrale e poi rinforzarlo. Il romeno Tamas aspetta: "La Lazio deve decidere, speriamo che l'affare si concluda", la preghiera dell'agente Ruggeri. Domani Berni, in scadenza, potrebbe firmare per lo Sporting Braga. In attacco l'acquisto di Cissé è in standby: non è ancora arrivato il sì del francese e rimane, nonostante l'incontro positivo di venerdì con l'agente Piola, qualche distanza economica. Tra l'altro non si sblocca la cessione di Floccari. E il Parma, corteggiando Floro Flores, sta spaventando la Lazio: "Floccari un attaccante importante - ammette il ds Leonardi - ma la nostra idea è quella di tergiversare. L'operazione è troppo onerosa". Gli emiliani vorrebbero che Lotito partecipasse all'ingaggio, appena ritoccato, di 1,5 milioni del calabrese.
LOTITO: "IL DEFERIMENTO? NE PRENDO ATTO - "Il deferimento? Ne prendo atto, ma non faccio battaglie". E' la replica di Lotito al deferimento per le sue dichiarazioni nei confronti del presidente del Coni Petrucci sulla questione dello Stadio Olimpico. Questione sulla quale potrebbe essere spalleggiato dalla nuova Roma "americana" di Di Benedetto: "Le spalle me le guardo da solo e anzi sto attento a chi mi sta a fianco", dice Lotito. "Seguo il mio convincimento. Il decreto ingiuntivo sul pagamento? Non è ancora esecutivo, visto che abbiamo 40 giorni per fare opposizione. Non si possono avere rapporti così con il Coni? Io sono sempre a disposizione ed in attesa di risposte. Queste questioni si risolvono nelle sedi adatte". Infine, sulla possibilità di costruire un nuovo impianto di proprietà: "E' un discorso molto legato all'approvazione della legge. Quando avverrà, tutti potranno farsi uno stadio di proprietà ed aumentare i ricavi".