Autore Topic: L'America di Bargnani "Se parlano del bunga bunga faccio finta di essere serbo"  (Letto 958 volte)

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Offline Daniela

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repubblica.it


Il cestista italiano protagonista dei Raptors Toronto nel Nba, si racconta a Repubblica tv. "Quanto se la tirano quelli dei Miami Heats e dei Boston Celtics..."
di MATTIA CHIUSANO e FRANCESCO FASIOLO

ROMA - Kobe Bryant e gli Mtv Awards. Le star di Hollywood e la Lazio. La neve di Toronto e la nostalgia di Fregene, dove nella stessa giornata gli amici romani pranzavano in spiaggia. Le sconfitte dei Raptors e i dubbi che lo assalgono quando sta per entrare in campo e sa che difficilmente vincerà: "Allora guardo la maglia bellissima dei Raptors e mi dico: "Perderemo pure, ma siamo fighissimi"".
Nonostante una stagione deludente, Andrea Bargnani resta uno degli italiani più invidiati. Conosciutissimo, per far parte di quello show planetario chiamato Nba. Il campionato vetrina visto in più di duecento paesi al mondo, che sta celebrando proprio in questi giorni le finali tra Dallas Mavericks e Miami Heat ("Quelli che se la tirano di più, insieme ai Boston Celtics").

Andrea Bargnani, venticinque anni, di cui cinque passati in Nordamerica, è venuto a trovarci negli studi di Repubblica Tv a Roma. Raccontando se stesso e il suo mondo dorato, rivelando storie e aneddoti spassosi. Come la sua reazione quando in America si parla degli scandali italiani: "Io faccio finta di essere canadese, o serbo, quando cominciano a parlare del Bunga Bunga". Un Bargnani ambasciatore italiano, quando gioca allo Staples Center di Los Angeles, "davanti a una prima fila composta solo da attori e cantanti, Jack Nicholson non salta una partita da cinque anni, Maroon 5, Eddie Murphy. Poi Jessica Alba, che però è piccola piccola, forse è meglio la Bellucci". Una chiacchierata
distesa, ricca di battute: "Quando vinsi coi Lakers, Kobe Bryant mi fece i complimenti. Da quel momento non l'ho più battuto....". Di Roma, al di là dell'oceano, restano tanta nostalgia, tanti amici, la passione per i film di Carlo Verdone, ma anche l'avversione "per il Festival di Sanremo, che ho cominciato a odiare dopo la canzone di Emanuele Filiberto". Da oggi, online su repubblica. it, un Andrea Bargnani mai visto


(qui intervista video)

http://tv.repubblica.it/copertina/kobe-verdone-il-bunga-bunga-l-america-di-andrea-bargnani/69455?video

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ARZARVI LA COPPA IN FACCIA? NON HA PREZZO!!!!!!