Il calcio non puó e non deve essere una guerra, ma solo competizione sportiva.
Non sempre é cosí, soprattutto a Roma, dove il calcio é religione e si arriva ad odiarsi.
Almeno a Natale, almeno a Natale, vorrei non fosse cosí, e mando un augurio sincero di pace a tutti i tifosi delle altre squadre, romanisti compresi.
(Passate le feste ci si tornerá a scornare, lo so, e io saró uno dei primi).
Buon Natale di serenitá a voi e famiglie.