Vince la prepotenza

[Boks XV]

Lo so bene, Boks: proprio per questo si vorrebbe cambiare questo stato di cose (fermo restando che chi storpia quel nome il giorno dopo va a raccogliersi armadietti e tutto il resto in mezzo alla strada, se riesce a trovarlo sotto il camion di merda di cavallo che gli ci ho fatto scaricare sopra).

si. ma come fai? lo conosci il budget della Lazio Rugby? una squadra in serie A, otto categorie giovanili da mantenere e settantamila euro l'anno da pagare a Coni S.p.A. per l'affitto dei campi dell'Acquacetosa?
più o meno l'ingaggio di Muslera. e il presidente, ex-giocatore ma tifoso fracico daa maggica, è tale perchè è stato l'unica persona capace, a Roma, di trovare uno sponsor (veneto!) in grado di garantire l'attività.
e, noi del rugby, stiamo di lusso. squadra forte in lotta per il Super 10, due categorie giovanili vicecampioni d'Italia e che quest'anno ci stanno riprovando. vai a sentire della pallavolo, del basket, tanto per citare gli sport più seguiti in Italia.
altro che Lazialità, qui il primo che capita co' due soldi da spendere te lo devi accatta' senza guardare in faccia nessuno.
facciamo pagare tutto alla Lazio Calcio? Cragnotti ci provò, voleva investire nel rugby, come fece Berlusconi, e ovviamente voleva mettere suoi uomini alla guida della società. l'allora presidente, romanista anch'esso, non accettò perchè sarebbe voluto rimanere in carica ed il tutto andò a puttane.
manco Cragnotti ci riuscì...

[Fabio70rm]

Questa storia della Polisportiva è vero in quanto riferisce Boks, ma anche ai tifosi gliene frega unca....

Mi ricordo nel 2005, primo anno di Lotito, c'era alle 20:30 Lazio-Juventus all'Olimpico; nel pomeriggio alle 17, al Flaminio, c'era la SS Marines Lazio Football Americano. Ingresso gratis, evento pubblicizzato ovunque.
Ok, il Football Americano magari non avrà eoni di appassionati; ma cacchio, gioca la SS Lazio Football...a poche centinaia di metri dall'Olimpico, con evento che inizia tre ore e mezzo prima della partita, finito alle 19:15. Hai anche il tempo di mangiare qualcosa, prendere il tram e andare all'Olimpico...

Spettatori? Quattro gatti, se non c'erano i familiari dei giocatori....

Ecco mi immagino un domani nel famoso "Stadio Polifunzionale"....alle 14 SS Lazio Rugby-Benetton Treviso, alle 17:30 SS Lazio Football Americano - Gladiatori Roma, alle 20:30 posticipo Lazio-Sampdoria.....voi quando credete che verrà la gente?

Sul discorso dell'essere Laziali: a parte la retorica dell'essere "diversi".....io credo che se sei tifoso di una squadra lo sei sempre. Perchè la squadra, a differenza di tutto il resto, non la cambi mai e poi mai. Specie se implica una scelta coraggiosa. Perchè ti da un senso di univocità, di appartenenza ad un Olimpo che solo tu hai, tu e pochi altri privilegiati. Perchè essere della Lazio è tutta una serie di cose che NESSUNO ci potrà portare via, qualsiasi età abbiamo. Ma che noi possiamo dimenticare.

Sul discorso societario infine servirebbe topic apposito...

[Brunogiordano]

Immergete i vostri figli nel biancoceleste, portateli allo stadio appena possibile, fategli capire cos'è la nostra identità, la nostra Storia. Un bimbo che va allo stadio, che VIVE per davvero la Lazio, non ha problemi nel confrontarsi coi compagni di classe, è su un altro piano rispetto a loro, difficilmente tra le pletore di piccoli rommici ne troverete più di uno che frequenta lo stadio, che vive la sua squadra regolarmente, e quelli e solo quelli sono il metro di confronto per i nostri cuccioli, gli altri sono tagliati fuori. E vi renderete conto di quanto lo squilibrio numerico gonfiato da trent'anni di incessanti litanie e sfruttamento di ogni pertugio disponibile, fosse pure il Quirinale durante il messaggio di Capodanno.

Leggo solo ora e mi compiaccio di aver espresso lo stesso pensiero (aihmè con parole diverse) ieri sera a mio figlio di anni 7 prima che si addormentasse. Le parole suonavano più o meno così:

"Sei il più fortunato di tutti i tuoi amici perchè sei della Lazio e perchè vieni sempre allo stadio con papà. Prova a chiedere ai tuoi amici quanti di loro e quante volte sono stati allo stadio".

"Nessuno di loro va allo stadio, papà"

"Ecco."

[giangoverni]

E' una regola: si cambia partner, si cambia religione, si cambia idea politica ma la squadra del cuore non si cambia mai. Come ogni regola ha le sue eccezioni: Emilio Fede che da juventino è diventato milanista. Chissà perché...

[Ulisse]

Lo so bene, Boks: proprio per questo si vorrebbe cambiare questo stato di cose (fermo restando che chi storpia quel nome il giorno dopo va a raccogliersi armadietti e tutto il resto in mezzo alla strada, se riesce a trovarlo sotto il camion di merda di cavallo che gli ci ho fatto scaricare sopra).