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"Hai lottato, ti sei sacrificato, hai pianto, hai gioito, hai urlato, ti sei fatto in quattro per raggiungere il tuo sogno e noi ti siamo stati sempre accanto, in ogni periodo. Oggi entri lì, al fianco dei grandi, della nostra squadra di cui siamo tifosi sin da piccoli, che abbiamo nel cuore da sempre, nel nostro stadio dove andavamo con papà a vedere la Lazio". Inizia così il messaggio d'amore di
Claudia Palombi, sorella di Simone, giovane attaccante della Lazio classe 1996. Una storia particolare la sua, colorata sempre e soltanto di biancoceleste. La stagione a Terni lo ha fatto maturare, e gli ha permesso di raggiungere un sogno inseguito per anni. Adesso Simone veste la maglia della Lazio, e oggi per la prima volta potrebbe calpestare il prato dell'Olimpico da giocatore professionista. "
È impossibile descrivere l'emozione e il battito cardiaco, ma oggi all'interno di quella squadra ci sarai tu, l'erba di quello stadio la calpesterai tu, e sarà bello urlare al mondo intero che andrò a vedere la Lazio si, ma con una grande differenza, con tuo fratello lì dentro! Siamo tutti con te fratellone, non sarà una partita come le altre. In bocca al lupo", ha continuato e concluso la sorella.
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