www.calciomercato.com Il 13 agosto non è solo la data di
Juventus-Lazio, gara valevole per la Supercoppa italiana. Quel giorno, infatti, segnerà anche una chiave di volta importante per il futuro di
Keita Baldé:
Claudio Lotito infatti ha deciso di non prendere in considerazione, prima del 13/8, offerte per il classe 1995 senegalese, in scadenza di contratto con i biancocelesti a giugno 2018.
MOSSA ANTI-JUVE - Ovviamente, quella del presidente della Lazio è soprattutto una
mossa anti-Juve: troppo alto, infatti,
il rischio di trovarsi di fronte Keita all'Olimpico, in maglia bianconera, in caso di cessione alla Juve prima del match che vedrà di fronte le squadre di Allegri e Inzaghi.
LOTITO PUNTA SULL'ASTA - Tutto rimandato dunque,
nonostante un'offerta del Napoli (da 30 milioni di euro) che ha rischiato di far vacillare, oltre alla Lazio, anche il giocatore e il suo entourage, che da tempo hanno trovato un
accordo di massima con Marotta e Paratici.
Quella che manca ancora, come sappiamo, è invece l'intesa fra la Juve e la Lazio: i campioni d'Italia sono arrivati a offrire al massimo 20 milioni, mentre Lotito e Tare non si smuovono da 30. Ci sarà tempo per trattare e rilanciare, ma solo dopo il 13: una data che
consente a Lotito di fare il proprio gioco (creare un'asta, alla quale potrebbe iscriversi anche il Monaco, in caso di cessione di Mbappé), una data che non rende tranquilla la Juve, che invece avrebbe fretta di chiudere quanto prima l'affare.
Vai al forum