www.sslazio.itRoberto Bacci, ex centrocampista biancoceleste, è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Radio, 89.3 FM.“Il ritiro è un momento importante per creare gruppo, per entrare in armonia con l’ambiente, si lavora molto ma è importante per l’inserimento dei nuovi giocatori.
Nella Lazio c’è il giusto mix tra giovani e giocatori esperti, per i ragazzi che tornano da esperienze in altre realtà è un’occasione d’oro, ma è il mister che deve capire a che punto sono. Sta a loro far vedere cosa sanno fare, ogni anno c’è sempre una piacevole sorpresa. Le motivazioni vale qualcosa in più del livello tecnico, è un onore indossare questa maglia.
Il mister è in grado di trasmettere le sue motivazioni. Se oggi non si lavora al massimo poi a livello internazionale non si riesce a fare strada.
Immobile è eccezionale, è il primo che aiuta la squadra, è un esempio per il gruppo. Felipe Anderson è talmente forte che nemmeno lui se ne rende conto.
Lo staff è importante per un confronto quotidiano, per la crescita del gruppo.
Nella scorsa stagione si riusciva a cambiare pelle senza difficoltà, questo è un vantaggio per il mister. Durante la partita, con gli stessi giocatori, cambiare il modulo tattico può fare la differenza.
Luis Alberto è molto bravo tecnicamente, deve trovare solo l’intensità, ha grandi qualità e potrebbe essere una sorpresa perché sicuramene si è inserito bene”.
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