Brocchi: "Crediamoci e restiamo uniti"

[DinoRaggio]

Lungo confronto a Formello, Brocchi chiama a raccolta la Lazio: “Crediamoci e restiamo uniti per l’Europa… I tre punti a Brescia sono fondamentali”
08.02.2011 18:27 di Daniele Baldini   articolo letto 1240 volte
Fonte: LLSN

FORMELLO - Il giorno della ripresa. Archiviato, ma non digerito il pareggio casalingo con il Chievo, prima della seduta di allenamento odierna la squadra biancoceleste si è guardata negli occhi. Oltre 45 minuti di colloquio tra il tecnico e la squadra, una lunga analisi di quanto accaduto contro i veneti, al termine del quale la convinzione di aver superato il momento peggiore della stagione l’ha fatta da padrone: “L’area nello spogliatoio è buona, certo c’è ancora l’amaro in bocca per non essere riusciti a vincere, ma nelle ultime tre partite (5 punto con Fiorentina, Milan e Chievo appunto, ndr) abbiamo dimostrato di essere in netta crescita”, ha spiegato ai microfoni della radio ufficiale della società Cristian Brocchi. Lui, capitano per un giorno contro la compagine di Pioli, sveste spesso i panni di mediano tutta corsa a grinta per indossare quelli di coscienza critica di del gruppo: “All’esterno non ci viene data fiducia e considerazione, ma almeno noi che siamo della Lazio dobbiamo restare uniti al 100%, non ci dobbiamo dimenticare quanto di buono stiamo facendo e la bontà della nostra attuale classifica. La cosa importante è che non siamo più la Lazio pre-Fiorentina. Questo è un segnale positivo da cui ripartire”.

“Il risultato finale è stato bugiardo – ha continuato Brocchi entrando nello specifico di quanto accaduto all’Olimpico - , Noi abbiamo giocato una buonissima partita. Siamo andati in vantaggio e a quel punto lì dovevamo portare a casa i tre punti. Purtroppo, però, su un loro pseudo tiro in porta abbiamo subito il pareggio. E’ successo proprio nel momento migliore, tanto che dal campo ero molto fiducioso e tranquillo. Peccato, non siamo riusciti a chiudere la via della porta per un po’ di ingenuità”.

Resta un quarto posto su cui ancora scommettere e l’ennesima personale prestazione vissuta ad alta velocità: “C’è chi sostiene che sono stanco, ma io so di aver fatto una buona gara e di aver dato tutto me stesso. Non credo di aver bisogno di rifiatare - ha sottolineato l’ex rossonero, stimolato anche dalla fascia di capitano indossata per la contemporanea assenza di Rocchi, Mauri e Ledesma - . Essere capitano è sempre emozionante, anche se personalmente non prendo la fascia come un motivo per dare di più. Per me è già emozionamene essere in campo la domenica, lottare ed essere capitano con lo spirito anche quando non ho la possibilità di esserlo ufficialmente”

Prossima tappa Brescia: “E’ fondamentale portare a casa i tre punti, sarà durissima, ormai le squadre più piccole ti affrontano per guadagnare punti importanti per la salvezza. Gli altri sanno che noi soffriamo quanto affrontiamo squadre che chiudono tutti gli spazi, ma ancor di più per questo dobbiamo tirare fuori la nostra abilità tecnica e soprattutto uno spirito di gruppo tale per sovvertire queste difficoltà”.

Tre punti corsari, è questa la priorità tracciata da Brocchi per continuare la striscia positiva ed inseguire un sogno chiamato Europa. Non si sbilancia il centrocampista biancoceleste, vivere alla giornata è il diktat: “Prima l’obiettivo era la salvezza, una volta raggiunta quota 40 l’obiettivo dichiarato è la qualificazione in Europa League, quando arriveremo al punto che ci compete penseremo anche al sogno quarto posto. Ma a concorrere per quel traguardo siamo in tanti. Noi dobbiamo solo pensare a lottare, poi una volta giunti alle ultime 7-8 giornate cercheremo di lanciare lo sprint decisivo”.

L’ultima battuta è dedicata a Stefano Mauri che dopo due esclusioni consecutive nella Lazio, domani scenderà in campo da primo minuto con la maglia azzurra a Dortmund: “Sono molto contento per lui, se lo merita. Spero che questa convocazione gli dia spinta e morale, anche perché lui ci può far fare il salto di qualità. L’ho sempre detto, quando gira lui la Lazio gioca un calcio migliore. Spero torni molto carico, gli faccio un grande in bocca al lupo”.

[ammiraglio]

te vojo bbene ma se mi dici che la lazio col chievo "ha giocato una buonissima partita" mi stai prendendo per il Q.
non sapevo che l'obiettivo poi fosse la salvezza, mi devono aver spostato pesantemente tutti i calendari a casa e anche le radiosveglie.

ah neno ... eddai.

[WombyZoof]

daje ammirà, non ha detto che l'obiettivo era la salvezza, dice che si sono prefissi un obiettivo alla volta, appena raggiunto quello pensi subito a quello dopo. 

dice che spera di lanciare lo sprint in primavera per il quarto posto, più chiari di così..

[ammiraglio]

vabbè ma uno che mi parla di un obiettivo alla volta ed inizia il discorso citando ... la salvezza è in evidente stato confusionale.
cioè tu citi la salvezza quando sei stato a lungo primo? mmm ....
lo sai chi li fa sti discorsi di solito? quelli che allenano l'udinese (chiamasi di volta in volta guidolin, marino, spalletti, etc.).
ahhhhh, il famoso modello udinese ...

lo sprint in primavera? pure io la sogno la primavera, ma il calendario gregoriano ancora non sono riuscito a sconfiggerlo nonostante il voodoo.
dopo gennaio, c'è febbraio poi le prime tre settimane di marzo, di solito.
lanceremo sto sprint a fari spenti, cosa vuoi che ti dica ...

[Centurio]

la mentalitá, la mentalitá.

[ammiraglio]

la mentalitá, la mentalitá.

il progetto udinese 

[Brunogiordano]

Bravo, Brocchi.

Uno spirito "leggermente" diverso da quello mostrato nelle dichiarazioni di Stendardo, o qualche altro anonimo giocatore. Uno spirito diverso anche da quello di Mr. Reja (vedasi dichiarazioni pre-derby e altre).

[Boks XV]

e, me raccomando, mettemose la maja de lana, che ancora fa freddo.

[NoSurrender]

la mentalitá, la mentalitá.

La mentalità e la mancanza di ambizioni della Società,eccoli qui.
Che tristezza.
Chissà se al Milan li avrebbe mai fatti 'sti discorsi 

Siamo diventati una provinciale che come primo obiettivo ha la salvezza,allora.
Buono a sapersi.

[bak]

e, me raccomando, mettemose la maja de lana, che ancora fa freddo.

 

tu prima o poi mi farai licenziare 

[RobCouto]

Bah, se tutti i nostri calciatori avessero lo spirito e il modo di stare in campo di Brocchi, saremmo in testa in carrozza. Non è certo lui l'esempio del "basso profilo".

[TD]

La mentalità come concetto è aria fritta, si tratta "soltanto" di fare bene il proprio lavoro, avendone le capacità. Ingredienti che ci sono tutti. Poi arrivano i giornali, fanno le domande, uno risponde e i forum spaccano il pelo ai virgolettati... aria fritta.
Conta solo Brescia-Lazio.

[jumpingjackflash]

Bah, se tutti i nostri calciatori avessero lo spirito e il modo di stare in campo di Brocchi, saremmo in testa in carrozza. Non è certo lui l'esempio del "basso profilo".

fossi un calciatori avrei il poster di quest'uomo sul muro.

[WombyZoof]

vabbè ma uno che mi parla di un obiettivo alla volta ed inizia il discorso citando ... la salvezza è in evidente stato confusionale.
cioè tu citi la salvezza quando sei stato a lungo primo? mmm ....
lo sai chi li fa sti discorsi di solito? quelli che allenano l'udinese (chiamasi di volta in volta guidolin, marino, spalletti, etc.).
ahhhhh, il famoso modello udinese ...

lo sprint in primavera? pure io la sogno la primavera, ma il calendario gregoriano ancora non sono riuscito a sconfiggerlo nonostante il voodoo.
dopo gennaio, c'è febbraio poi le prime tre settimane di marzo, di solito.
lanceremo sto sprint a fari spenti, cosa vuoi che ti dica ...

dopo la smaltita dell'anno scorso, è più che ragionevole dire, arriviamo a 40 punti, poi a 60 e poi si vede.
mica abbiamo ibrahimovic in attacco o julio cesar in porta a ocambiasso a centrocampo, ricordiamocelo ogni tanto.

rob, brera diceva che 11 brocchi che corrono di più e arrivano prima sul  pallone vinceranno sempre contro 11 campioni. era una iperbole, ma mica tanto.

lunga vita ai polmoni di brocchi.

[giorgione]

uno che in campo ci mette sempre il cuore! leggetele come ve pare le interviste. io leggo che se saranno ancora là lotteranno per il quarto posto...

[Fabio70rm]

La mentalità e la fisicità. Questi i due attuali problemi.