Su Face Book ieri sera ho scritto;
"Ai romanisti, in attesa dei dollari, sono arrivate le pere... anche stasera... tre belle pere!
Mi è stato risposto: "Io l'ho sempre ammirata come giornalista e come uomo di cultura però penso che come laziale meriterebbe una laurea honoris causa.
Mi piacerebbe e ho provato a immaginare la scena... così:
" Nella sala gremita con il senato accademico in seduta solenne, dal fondo entro io avvolto in un bandierone biancoceleste, in testa un'aquila impagliata. Guidone, Buccioni, Felicione Pulici e Gabriella Grassi (quattro miei amici) danno inizio alla cerimonia. Leggono la motivazione della laurea e mi consegnano la pergamena, tra gli applausi della sala gremita in mezzo alla quale intravedo Lotito, invidioso, ché la laurea non l'ha ancora ricevuta. Salgo con studiata e lenta solennità in cattedra e inizio la mia lectio magistralis, con queste alate parole: romanisti zozzi bucioni beccateve 'ste pere.... e così via..."