Il "coming out" di Hitzlsperger

[Reflexblue]

La mia bieca mente di maschio italiano eterosessuale stava pensando una cosa. Che non deve essere facile per un gay frequentare uno spogliatoio popolato da ragazzi in piena forma, sani, robusti e curati. Immaginatevi a fare la doccia circondati da, che ne so, la Pellegrini, la Vlasic, la Sharapova, la Isinbaeva… Io avrei qualche turbamento. Evidente e inequivocabile.

[Reflexblue]

Conosco la diversità come motivo per essere oggetto di scherno o di vessazioni in ambito scolastico, la diversità dalla massa vuoi che questa sia studiare più della media o non essere portato o interessato agli sport.
Per questo la domanda è superficiale, quando avremo un'istituto con una maggioranza schiacciante omosessuale sono sicurissimo che avremo anche un caso come quello che indichi.

Negli USA specie anni 70-80 un bambino nero in una scuola bianca aveva delle difficoltà, ed un bambino ispanico o bianco in una scuola nera (poteva capitare in alcuni quartieri delle grandi città) aveva le stesse identiche difficoltà

Non credo che la componente aritmetica, maggioranza vs minoranza, esaurisca le cause intorno alle varie discriminazioni.
Le comunità gay sono presenti in tutta Europa e presumo che il rapporto con la popolazione eterosessuale sia più o meno equivalente in ogni paese, eppure le statistiche ci indicano che violenze e discriminazioni sono più vive in alcuni paesi rispetto ad altri.

[Drenai]

sì ma non credo che dipenda da una discriminazione dell'omossessuale in se per se. non conosco le statistiche ma sono abbastanza sicuro che i paesi dove ci sono maggiori atti di ostilità verso i gay sono gli stessi in cui ci sono maggiori atti di ostilità verso altre categorie che per alcuni diventano "bersagli". cioè, non sono dei paesi specificatamente OMOFOBI, ma proprio con problematiche culturali, educative ecc.

[Reflexblue]

Lo penso anch'io -tra i paesi più omofobi spiccano Turchia e Russia- e per questo la spiegazione aritmetica di Skorpius non la reputo convincente.

[Skorpius]

sì ma non credo che dipenda da una discriminazione dell'omossessuale in se per se. non conosco le statistiche ma sono abbastanza sicuro che i paesi dove ci sono maggiori atti di ostilità verso i gay sono gli stessi in cui ci sono maggiori atti di ostilità verso altre categorie che per alcuni diventano "bersagli". cioè, non sono dei paesi specificatamente OMOFOBI, ma proprio con problematiche culturali, educative ecc.

Esatto intendevo proprio questo...

[aaronwinter]

Quello non possono dirlo visto è biondo e tedesco
 

So che lo sai, ma non bastò a molti tedeschi ad evitare Auschwitz, e non avevano neanche fatto "coming out"

[zorba]

La "cattiveria" di oggi in prima pagina su Il Fatto Quotidiano (strano, no?!?)

"Il gay Thomas Hitzlsperger fa coming out: 'Ho giocato nella Lazio'"

(ripresa da forum.spinoza.it)

http://forum.spinoza.it/viewtopic.php?f=3&t=61994

[WombyZoof]

La "cattiveria" di oggi in prima pagina su Il Fatto Quotidiano (strano, no?!?)

"Il gay Thomas Hitzlsperger fa coming out: 'Ho giocato nella Lazio'"

(ripresa da forum.spinoza.it)

http://forum.spinoza.it/viewtopic.php?f=3&t=61994

da sbellicarsi.

[darienzo]

Padellaro ci cova...

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[aaronwinter]

La "cattiveria" di oggi in prima pagina su Il Fatto Quotidiano (strano, no?!?)

Oggi era particolarmente Fatto

[Giglic]

Era Spinoza.it